Posts tagged "tv"
La morte in diretta da Gaza

La morte in diretta da Gaza

In riferimento al post del 24 luglio “Sbatti un ragazzino ucciso a Gaza in Tv al Tg delle h20” ringraziamo Cesare Cantù per l’utile articolo qui sotto che ha scritto che ci ricorda che la MORTE IN DIRETTA non è mai UTILE. A nessuno/a.

E’ del 1980 La morte in diretta, film di Bertrand Tavernier con Romy Schneider e Harvey Keitel nel quale, in un futuro prossimo, la protagonista malata di cancro e con soli tre mesi di vita viene seguita da un reporter che ha una telecamera impiantata in un occhio per filmarne di nascosto l’agonia ad uso di un programma televisivo seguitissimo. La presenza di un videotelefono nel film ribadiva che nel futuro prossimo sarebbero state le immagini quotidiane elettronicamente riprodotte ad avere un peso decisivo nella vita delle persone. Mentre il film veniva girato, i gruppi televisivi privati europei si preparavano al grande balzo in avanti e i primi pc casalinghi, che avrebbero rapidamente portato a quelli attuali che abbiamo per le mani, venivano assemblati nelle fabbriche californiane.

Gli oltre 30 anni che ci separano da quel film duro, triste e premonitore, sono stati una storia di illusioni.

L’illusione che i limiti e i problemi che la televisione e i media avevano posto fino a quel momento potessero essere superati con il moltiplicarsi dei mezzi e dei canali di trasmissione. Monopolio, censura strisciante, conformismo, ingerenza dei partiti e delle lobbies sono invece aumentati.

L’illusione che la democratizzazione degli strumenti elettronici prima e informatici poi avrebbe …

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Tv, pregiudizi e apprendimento

Tv, pregiudizi e apprendimento

Ecco una interessante analisi sulla tv via cavo oin Germania di Livia Anita Fiorio da Berlino:

Ebbene sì, accade anche nella Germania unificata e democratica: propaganda di genere. Da giovedì 10 aprile 2014 il canale televisivo per soli uomini DMAX assisterà alla nascita (via satellite, cavo o IPTV) della sua sorellina minore che si chiamerà TLC. Retroscena: TLC – abbreviazione di The Learning Channel (trad. Il canale per l´apprendimento) è un canale televisivo americano via cavo che trasmette per la maggior parte programmi d´informazione e reality-TV. Dal 1991 TLC appartiene al gruppo Discovery Communications. TLC importa importa un gran numero di trasmissioni da imprese-figlie della BBC (Regno Unito). La versione internazionale di TLC è stata lanciata nel marzo del 2010 in Norvegia, seguita da Polonia, Balcani, Asia, India, Olanda, Sudafrica, Grecia, Regno Unito e Irlanda.

In Germania TLC si rivolgerà soprattutto a donne di età compresa tra i 20 e i 49 anni. Esempi di formati inclusi nella programmazione: sotto la lettera “V” trovo per esempio “Verliebt, verlobt, verhaftet” (trad. Innamorat*, fidanzat*, imprigionat*); alla lettere “D” “Die Schönheits-Retter” (trad. I salvatori di bellezza); “J” come “Jo Frost – die Familienterapeutin” (trad. Jo Frost – terapeuta familiare); “K” come “Kitchen Boss” (trad. Il capo cuoco); “P” come “Plötzlich Mutter” (Trad. Improvvisamente mamma); “M” come “Mein nackten Geheimnis” (trad. Il mio nudo segreto) e come “Mein Traum in Weiß” (trad. Il mio sogno in bianco). Insomma, matrimonio, shopping, problemi di coppia (eterosessuale), bellezza, cucina, figli e lavoro a maglia: queste le tematiche …

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Trattare gli italiani come Deficienti

Trattare gli italiani come Deficienti

Prendi una sera qualsiasi in Australia, qui nel Queensland sono le h 20 di lunedì. Sulla prima rete di uno dei canali nazionali ABC1 c’è un dibattito politico,il 7 settembre ci sono le elezioni. Su SBS 1, altro canale nazionale, va in onda “Test your Brain, Pay Attention”un programma intrigante su come si possa confondere la ns mente attraverso dei trucchi. Su altri canali, Masterchef, il Grande Fratello, come da noi. Ma sulle reti nazionali l’ obbiettivo è chiaramente quello di intrattenere informare ed educare. Come per la BBC. In questo momento una signora di mezza età sta leggendo le previsioni del tempo. Nella homepage di ABC si trova un sito di analisi dei Media molto interessante.

Quando presentiamo la nostra analisi dei media italiani, ciò che sconvolge letteralmente le platee di studenti /esse sono le immagini a cui noi non facciamo più caso, delle ragazze raffigurate come deficienti: come la soubrette durante la trasmisisone Trasformat vestita come una bambolina con i seni tg 7a strizzati in un abitino cinque taglie piu piccolo,che lancia gridolini cone una neonata. Gli australiani non sono un popolo di intellettuali. L’Australia è uno dei pochi Paesi dove noi italiani godiamo ancora di una certa credibilità legata alla nostra cultura passata. Di noi immaginano che siamo un Paese composto da persone colte, ancora oggi. Attraverso la programmazione televisiva, che non è fantastica ma dignitosa sì, i canali nazionali australiani innalzano il livello di informazione dei cittadini. Come abbiamo più volte ripetuto, se qualcosa che …

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L'Eterno Ritorno dell'Uguale

L’Eterno Ritorno dell’Uguale

Qualche settimana fa Rai 2 aveva chiuso il suo programma del dopo pranzo, “Pomeriggio sul 2”, per mancanza di ascolti (quelli certificati Auditel…). Dopo molto ragionare il secondo canale pubblico ha iniziato la messa in onda di una nuova trasmissione in sostituzione di quella sfiduciata dal pubblico (ripeto, quello che compone il campione Auditel, già per sua natura molto propenso a guardare la Tv generalista). Il vecchio programma abbondava di discussioni inconcludenti su forma fisica, seduzione, delitti raccapriccianti analizzati nei dettagli più macabri, stranezze e solitudini varie, tutte cose ben stemperate (o accentuate?) dalla chiacchiera senza fine di ospiti provenienti al 90% dall’acquario televisivo e da un buonismo fine a se stesso. Il nuovo programma, titolo “Detto, Fatto!”, abbandona una parte di questa preziosa eredità e si concentra sulla forma fisica e le abilità manuali: si cucina in studio (mai visto vero?), si fa bricolage realizzando lampade o festoni per le feste (altra ideona), soprattutto si truccano alla moda gentili ospiti, si mostrano esercizi di auto-lifting (sì avete letto bene, ma manca il bisturi…), si rifà la piega a chi non si trova con il proprio parrucchiere e cose del genere. Ma il pezzo forte è la trasformazione di una ospite che, iscritta da un parente o un’amica, arriva in studio senza corrispondere all’ideale di bellezza, gusto e femminilità che va per la maggiore (ne sono certi gli autori), trasandata e con le scarpe da ginnastica, per essere trasformata appunto da un team di professionisti ed esperti in una seducente …

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Dov'è la Mammifera?

Dov’è la Mammifera?

Umani, mammifere e Tv di Il_Corpo_delle_Donne

Dov’è dov’è la mammifera? Dov’è l’esemplare sopraffino?”

Inzia così  Avanti un Altro! un programma di successo condotto da Paolo Bonolis che è andato in onda fino a poco tempo fa dalle h 18,50 alle h 20, tutti i giorni su Canale 5 Mediaset.  E’ una trasmissione per famiglie, intendendo che davanti allo schermo in quella fascia oraria ci sono parecchi bambini/e ragazzi/e oltre che adulti. Bonolis è un presentatore che piace a madri e padri: ha condotto infatti per molto tempo Chi ha incastrato Peter Pan? un programma che presentava bambini coinvolti in gare canore, di danza e quant’altro, che ha avuto grande successo. Nel video qui sopra notiamo in particolare:

-la presenza di una valletta “Bonas” (fine metafora) che ripropone lo stereotipo di bella e scema. Ricordiamo a chi legge ciò che ripetiamo nelle scuole: non stiamo dicendo che la ragazza sia effettivamente scema ma che viene mostrata COME SE fosse scema. Vestita di poco o niente nonostante le forme generose, la Bonas viene caricaturizzata anche attraverso la correzione della voce: la ragazza si esprime infatti a monosillabi e con gridolini infantili che paiono ulteriormente infantilizzati con strumenti tecnici.

-il simpatico presentatore formato famiglia invita  la sua partner ad entrare in scena apostrofandola con un bel “mammifera”. Certo mi direte che non è come darle della scrofa in diretta. Ma sempre di animale si tratta.

Disponibile e piaciona, la Bonas ricorda da vicino le protagoniste della Pupa

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Ascoltare i Cambiamenti: Sanremo 2013

Ascoltare i Cambiamenti: Sanremo 2013

Qui trovate ciò che ho detto stamane, domenica 17 febbraio, a RAIUNO sul tema Festival. Ci fanno piacere i vostri commenti.

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Intervista BBC a Lorella Zanardo e Annamaria Tarantola su donne e Rai

Intervista BBC a Lorella Zanardo e Annamaria Tarantola su donne e Rai

Scantily-clad showgirls have long been a feature of Italian television, but the new head of Italy’s public service broadcaster RAI wants to project a more sophisticated image of women. Anna Maria Tarantola is critical of what she sees as an over-emphasis on beauty…

Articolo intero qui su BBC News.

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