Arte e spettacolo
Parlaci di Lei: Grandi storie al Femminile

Parlaci di Lei: Grandi storie al Femminile

Leggete l’articolo qui sotto e poi ascoltate i racconti di Parlaci di Lei: Carla Fracci racconta Margot Fontaeyn Melania Mazzucco racconta Eleonora Duse Daria Bignardi racconta Susan Sontag Carmen Consoli racconta Rosa Balistreri Marina Terragni racconta Etty Hillesum Eleonora Bianchini racconta Artemisia Gentileschi

Grandi storie al femminile. L’idea di realizzare questa rubrica è nata dal desiderio di condividere la gioia che provo quando qualcuno mi consiglia un libro, un film, l’articolo di un giornale; quando gli incontri della giornata mi fanno uscire dal lavoro con il desiderio di correre in libreria per scoprire cos’ha scritto di interessante quella scrittrice che non conoscevo di cui mi hanno parlato. Ringrazio per questo il mio lavoro di giornalista, che mi porta ogni giorno a conoscere persone interessanti che hanno voglia di condividere le letture che le hanno formate, le storie che hanno dato loro la forza di prendere decisioni difficili, i percorsi che le hanno portate a diventare ciò che sono oggi. E così ho pensato di farmi raccontare dalle donne di oggi le imprese delle donne di ieri. Non sono imprese eroiche ma ognuna di quelle donne un po’ eroina lo è stata… perchè quelle vite hanno fatto venire voglia a qualcuno di raccontarle… Non conoscevo la cantastorie siciliana Rosa Balistreri, l’ho conosciuta attraverso le parole appassionate di Carmen Consoli che mi ha cantato con voce commossa alcuni dei suoi versi. La complessità dell’intellettuale statunitense Susan Sontag ha preso forma dai racconti di Daria Bignardi, che mi ha svelato il conflitto …

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Tra cinque minuti in scena

Tra cinque minuti in scena

Esce giovedì 27 giugno nelle sale “Tra cinque minuti in scena”, film che racconta una tenera storia di dipendenza tra una donna, un’attrice di teatro, e una madre non più autonoma, che s’intreccia tra fiction e vita reale in un quadro di passaggio tra generazioni al femminile. Gianna è una figlia, con una madre anziana e molto ingombrante di cui prendersi cura. È anche un’attrice, con uno spettacolo teatrale da portare in scena tra mille difficoltà. Non da ultimo è una donna, con una storia d’amore in punta di piedi cui è difficile trovare spazio. Un film che come un gioco di scatole cinesi racconta con il sorriso il prendersi cura di qualcuno, mixando i linguaggi del documentario, del teatro e della fiction.

Il film affronta un tema importantissimo nella nostra attuale società, come evidenziato anche recentemente dal direttore del Censis, il sociologo Giuseppe De Rita che racconta dello sfinimento delle donne adulte in mezzo, schiacciate tra cura dei figli e cura dei genitori. In assenza di wolfare.  Ed è un film indipendente, che vuole raccontare la realtà con libertà creativa sfuggendo alla banalità e al conformismo di molto cinema. Il soggetto è di Marco Malfi Chindemi, che ne è anche il produttore, e la regia è di Laura Chiossone.

Il tema del film continua ed è discusso sul blog Mamma a carico.…

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"La Merda" vince a Edimburgo e Noi Abbiamo i Brividi di Gioia

“La Merda” vince a Edimburgo e Noi Abbiamo i Brividi di Gioia

Silvia è nuda, seduta in alto su una colonna. Grida, urla, bofonchia, aggredisce con la voce e con un corpo violentemente esposto. “La Merda ha come spinta propulsiva il disperato tentativo di districarsi da un pantano o fango (nostro nazionale) ultimi prodotti di quel genocidio culturale di cui scrisse e parlò Pier Paolo Pasolini allʼaffacciarsi della società dei consumi.” Tutto detto da una donna. E questo assume un significato MILITANTE oltre che SIMBOLICO fortissimo.

Lo spettacolo diretto dal bravissimo Cristinan Ceresoli ha girato un po’ in Italia poi quest’estate è approdato al Fringe di Edinburgo, il più importante Festival di Teatro del Mondo. Silvia l’ho conosciuta lì, anche se da tempo avrei voluta incontrarla. A Edimburgo ogni serata de The Shit era sold out. Sono entrata al buio e l’ho vista. Il suo corpo nudo vale mille dei nostri dibattiti. Il corpo di Silvia esposto, ora inerme e vulnerabile ora denso di senso di quel significato che un corpo vero può significare, è la risposta al nostro cercare.

In questo momento, rientrata in Italia, ho appreso che La Merda ha vinto il Festival di Edimburgo, il più importante Festival del Mondo. Ho visto in quei giorni a Edinburgo spettacoli di livello altisssimo, e riuscire a vincere con una concorrenza di tale spessore, significa essere bravissima, significa essere un’ interprete di spessore memorabile. Significa anche che l’autore Ceresoli è un artista di livello internazionale. Ora immagino che i nostri media, appannati dai dibattiti nostrani di livello infimo, si sveglieranno …

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Non Arrendersi Mai

Non Arrendersi Mai

Abbiamo fatto una promessa abbiamo giurato che l’avremmo mantenuta nessuna ritirata, credimi, nessuna resa fratelli di sangue in una notte di tempesta con un giuramento da rispettare nessuna ritirata, credimi, nessuna resa

Senza voce, tutta la notte impossibile dormire, ma chi dei 60mila avrà mai potuto mettere la testa sul cuscino? Gli adulti/e in tribuna, migliaia di ragazze/e nel prato, l’unico posto dove si possa stare ad un concerto del Boss dove rimanere fermi è solo per chi ha le gambe ingessate. Renzi, ancora sicuro di volere rottamare chi è più vecchio di te? Dopo domani sera Bruce è a Firenze: consiglio un giro.

Legare all’età la mancanza di idee e di energia è frutto della povertà di immaginazione ma più di tutto della incapacità di sognare. I vecchi dei partiti che l’altro giorno alla Camera come dei delinquenti si sono spartiti l’Agcom, erano vecchi anche da giovani: ce ne sono ancora oggi in giro, sono quelli che twittano  il nulla anziché occuparsi con testa e cuore del disagio della gente; quelli che al festival del giornalismo di Perugia twittano commenti sul relatore evitando il confronto, mizzica ce l’hanno lì davanti, cosa twitti?

San Siro ieri notte come laboratorio politico: tutte le generazioni rappresentate, donne e uomini insieme senza conflitti, energia come collante, un uomo adulto che non si traveste da ragazzino, no lifting, no atteggiamenti maudit, la sua bellissima faccia di sessantenne delle praterie, rughe e fascino da far impallidire Tom Cruise, corpo sensuale come non mai con l’eros …

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POETE e POETESSE: BUONA PRIMAVERA e buona giornata della POESIA!

POETE e POETESSE: BUONA PRIMAVERA e buona giornata della POESIA!

Invadetemi lo spazio, ma più di tutto l’anima, che sono esausta delle mie parole vuote ormai prive di senso. Aiutatemi a dire quel che ormai pare non avere più né senso né peso. Soccorreteci. Inviatemi le vostre poesie!

GIORNATA MONDIALE della POESIA! Che oggi sia una bella giornata amiche carissime.

Voi poete o poetesse sapete cogliere ciò che noi non vediamo. Mostratecelo, indicatecelo, suggeriteci la via. “La rete aveva solo un buco, e tu proprio da lì?”

Vi abbraccio. Qui a Milano è veramente Primavera, e lì da voi?

Aspetto con trepidazione

Auguri anche da loro! http://www.youtube.com/watch?v=q2xcQluVtgo&feature=related

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Pina! Il mio Regalo per la Vostra Domenica

Pina! Il mio Regalo per la Vostra Domenica

Non di sola politica, e nel nostro caso, di politica miserabile, vive l’uomo. E men che meno la Donna 🙂 Di corpi umiliati trattiamo da anni, che fatica e che squallore. Squallore che obnubila la nostra capacità di creare un nuovo modo di Esserci. Le ragazze hanno spesso corpi ben vivi nelle scuole. Le artiste, come sapete, hanno usato il nostro video per andare oltre. Alla ricerca di Corpi Vivi.

Ieri sera sono riuscita a vedere finalmente al cinema PINA omaggio di amore per la nostra Pina Bausch, senza la quale il documentario Il Corpo delle Donne sarebbe un niente, e chi non l’ha capito non ha capito il nostro lavoro. E nel film su Pina, ad un certo punto partono le immagini di Kontakthof e la musica che è il finale del Corpo delel Donne. Che emozione, e che corpi vivi. Se potete andate a vederlo. C’è anche molta Grazia, di cui parlavamo ieri. E un modo di proporre Corpi che molto raccontano al di là delle parole. Pina, mio grandisismo amore, musa per me infinita, grande fonte di ispirazione, adoratissima Dea.

Buonissima Domenica ragazze e ragazzi. A Milano c’è il Sole. L’Italia vacilla? Io sento profumo di Rose e di Nuovo giungere da lontano. Vi bacio.…

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