Posts tagged "scuola"
Ogni tunnel si apre all'infinito cielo

Ogni tunnel si apre all’infinito cielo

OGNI TUNNEL SI APRE ALL’INFINITO CIELO, questo è quello che hanno scritto gli alunni di un liceo bresciano nel loro cortile. L’abbiamo visto durante i corsi di formazione che abbiamo tenuto in settembre a Brescia e provincia, corsi organizzati da una lungimirante ed efficace associazione di Rezzato, donne e c. Associazione che ci ha inviato questa lettera che qui sotto condividiamo, ringraziandole. Donne e C. è una piccola associazione culturale di donne, da molti anni presente e operante a Rezzato, località in provincia di Brescia. Ci occupiamo principalmente del pensiero e della pratica femminile e coltiviamo la cultura delle relazioni, forti della convinzione che la qualità e la bontà delle relazioni che costruiamo con le persone intorno a noi determinino la buona qualità della vita che conduciamo. Crediamo che questo consenta di operare cambiamenti importanti nella società, affinché sia possibile una convivenza piu’ armoniosa non solo fra le persone , ma anche fra le persone e l’ambiente che le circonda. Perseguiamo questa convinzione cercando di mettere in atto alcune piccole trasformazioni che servano a cambiare l’approccio culturale verso le cose che avvengono intorno a noi. E’ seguendo questo intento che siamo venute a conoscenza del lavoro svolto da Lorella Zanardo e dalla sua équipe, prima con il video documentario “Il corpo delle donne” e poi con il corso “Nuovi Occhi per i Media”, nel quale abbiamo riconosciuto un valido strumento formativo ed educativo per contrastare stereotipi e modelli che ci vengono spesso proposti dai media. E’ nata così l’idea di …

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1 febbraio, Milano, Le emergenze educative

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10 dicembre, Firenze, XVII Meeting dei Diritti Umani

10 dicembre, Firenze, XVII Meeting dei Diritti Umani

Programma

XVII Meeting dei diritti umani – 10 dicembre 2013

Dalle 8.45 alle 10.30, aspettando il Meeting Carlo Nicoletti accoglie i ragazzi delle scuole medie superiori della Toscana Fiamma Negri e Giusi Salis, intervento su “Ultimo domicilio: sconosciuto, storia di un volto ritrovato” Accompagnamento e intermezzi musicali dal vivo con Canti Erranti, Quartieri Tamburi & Women of Pacthworld Si parla di “Un segno per i diritti”, l’iniziativa che accompagna l’edizione 2013 del Meeting

Dalle ore 10.30, il Meeting Conducono Serena Dandini e Roberto Vecchioni

Il Meeting dei Diritti umani: un progetto europeo

Enrico Rossi, Presidente della Regione Toscana Valter Flego, Presidente della Regione Istria Laurent Beauvias, Presidente della Regione Bass Normandie

Saluti

Alberto Monaci, Presidente del Consiglio regionale della Toscana Matteo Renzi, Sindaco di Firenze Emanuele Rossi, Professore di diritto costituzionale alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa I diritti delle donne: la storia e il diritto

La condizione femminile oggi: cosa succede in Italia

La partecipazione e il contributo delle donne alla vita politica e sociale

Le istituzioni: Rosy Bindi, Presidente della Commissione d’inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere, del Parlamento italiano Vittoria Franco, docente universitaria, ricercatrice alla Scuola Normale Superiore di Pisa Giovanna Gagliardo, regista

Le donne protagoniste del nostro presente: Giusi Nicolini, Sindaco di Lampedusa Cinzia Angiolini, Consorzio allevatrici della pecora zerasca

Le donne e la loro rappresentazione nei media: Lorella Zanardo, attivista, scrittrive Barbara Spinelli, avvocato penalista

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Guardare Avanti

Guardare Avanti

Metti una mattina in una Scuola Media a GAVIRATE (Va). Metti che ci sia un gruppo di insegnanti che si batte da anni con coraggio e con costanza perchè i loro allievi/e crescano cittadini consapevoli. Immagina che da anni, solo con le loro sole forze, siano riuscite a portare nel loro piccolo paese Davigo, Borsellino, Colombo e molte/i altri. Ecco che un piccolo miracolo avviene stamane. I 400 ragazzi/e radunati lavorano da tempo sulla violenza e sui media. A presentare, oltre a me, una magistrata e due giovani funzionarie della Polizia che si occupano di violenza, stalking e femminicidio. I ragazzi/e presentano un documentario creato da loro e che presto metteremo online.

La magistrata Manuela Massenz ci soprende introducendo l’importanza del tema “nominare il mondo al femminile” anche nella sua professione. Le due funzionarie ci raccontano storie, terribili certo, ma a cui spesso riescono a trovare se non un lieto fine, una via d’uscita. Parlano dell’importanza di affrontare questi temi a scuola perchè talvolta è capitato loro che da quegli incontri ragazzini/e trovassero il coraggio di denunciare.

Io presento Nuovi Occhi per i Media, ho due assistenti 14enni che stanno al pc e fanno partire i video. Sono competenti e attenti e mi seguono con attenzione.

La commessa ci ha preparato il pranzo, pugliese, a cui non si può dire di no. Alcune deliziose ragazze ci aiutano a servire in tavola. Prima di partire la cuoca, con tenerezza, mi consegna un sacchetto di orecchiette …

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Una TV che ci Migliora un Po'

Una TV che ci Migliora un Po’

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Da lunedì 28 e fino a venerdì va in onda NAUTILUS un programma di RAISCUOLA che mi ha intervistata su temi vari tra cui alcuni di cui parliamo spesso qui. Guardate la puntata sull’arte, è fatta molto bene. Il format è semplice: Federico Taddia mi sollecita su temi a me cari e poi le autrici fanno un gran bel lavoro di collegamento:  con la danza ( il video dei DV8 mi hacommosso alle lacrime), con l’arte (Orlane e la chirurgia estetica). Insomma 20 minuti piacevoli in cui si impara. Sarebbe bello se qs programmi fossero trasmessi anche dai canali prinicipali RAI. Chissà

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"Per ballare bisogna avere molto più movimento"

“Per ballare bisogna avere molto più movimento”

Verso la fine del nostro video Senza Chiedere il Permesso si vedono delle immagini riprese in una scuola tratte dal documentario Bomba Libera Tutti di Pina Caporaso e Daniele Lazzara. Pina è maestra in una scuola elementare di Pistoia e Daniele è regista. Eccolo qua, 50 minuti che vi potete regalare in queste giornate di festa. 50 minuti immerse/i nelle verità dei bambini e delle bambine. Pina Caporaso fa un gran lavoro, di fronte alla domanda delle sue allieve sul perché le donne non possano essere artiste, non vedendole esposte nella mostra a cui sono state, anziché dare loro una risposta semplicistica, inizia un percorso di conoscenza maieutico. Guardatelo e fate girare questo documentario. Passatelo a chi insegna, commentatelo con i genitori. Io mi commuovo per come siamo meravigliose/i da piccole/i, vedete? Siamo perfette/i. Il regista di questo documentario è un giovane  uomo. Ha ripreso con una delicatezza e rispetto che muove il cuore. Grazie Daniele. Ecco la generazione di uomini che sta arrivando a cui mi appassiono e a cui cerco di fare spazio. Io voglio stare con le bambine/i e con questi giovani uomini e giovani donne che incontro nelle scuole.

Qui i commenti delle bambine e dei bambini dopo la visione del documentario.

Buone feste e… ricordate… i bambini e le bambine lo sanno… “PER BALLARE BISOGNA AVERE MOLTO PIU MOVIMENTO” 😉…

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Rebecca Covaciu

Rebecca Covaciu

Questo è un volumetto che esce tra un mese.

Niente di particolare se non che si tratta dell’unica ragazza rom che frequenti (e abbia frequentato) un liceo a Milano e che sorretta da una straordinaria capacità comunicativa cerca di aiutare la sua famiglia vendendo disegni nei locali del Ticinese o – più comunemente – chiedendo con serenità e semplicità un aiuto alle persone che incontra.

Il Preside, gli insegnanti e la scuola tutta stanno facendo il possibile per sostenerla con una serie di iniziative che puntano a valorizzarla, a farle vivere una esperienza scolatica positiva per portarla al diploma e possibilmente trovarle un lavoro in campo artistico.

“E’ difficile, ma abbiamo deciso di provarci” mi scrive il Preside nella mail che mi ha inviato.

La scuola la conosco per avervi presentato Nuovi Occhi. Quel giorno c’era anche la tv austriaca che era rimasta colpita dall’eccezionale capacità dimostrata dalle ragazze/i durante il dibatttito.

Un’altro pezzo di quell’Italia che ci piace.

 

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