Quando presento ai dibattiti, molte ragazze faticano a capire una cosa semplicissima ma non evidente: il problema che stiamo affrontando qui non riguarda le ragazze della tv ma la tv stessa. Ripeto da due anni che se Raffaella Fico o Belen, ad esempio, vengono inquadrate da sotto con primi piani delle mutande, il problema è di Mediaset o Rai, non di Fico o Belen. Infatti certamente esistono in Gran Bretagna ragazze che vogliono guadagnare molto mettendosi in mutande, semplicemente la BBc non lo permette. Ci sono infatti delle REGOLE. Quando ancora vedo la platea che stenta a capire, anche perchè è più facile dare la colpa ad un individuo anzichè ad una istituzione, procedo con un’azione teatrale di forte impatto. Con tono serio chiedo alla Preside della Scuola o al Direttore della Libreria o al Consigliere della Regione che mi hanno invitato, se posso spogliarmi, perchè il mio intervento prevede che la seconda parte venga svolta in mutandine e reggiseno. Lo dico seriamente, ed essendo io una persona adulta e sufficientemente autorevole, tutti mi credono. Inizia allora una situazione di grande imbarazzo, nessuno mi vuole contraddire ma non vogliono nemmeno che io mi spogli. Chiedo perchè, incalzo un po’ nervosa chiedendo se sono dei bigotti, se vogliono limitare la mia libertà espressiva: la provocazione riesce sempre perchè sono molto credibile e a quel punto mi sto gia sbottonando l’abito, o slacciando i jeans. Si crea il panico. Il 100% delle volte c’è sempre una persona che ad un certo punto …
Continua a leggere...Rottamare non i Vecchi ma i SenzaIdeali
Non sono d’accordo con il sindaco di Firenze quando dice di rottamare i vecchi: ho già qui ricordato che Alfano è giovane, Capezzone pure, il “giornalista” Diaco anche, l’inventrice dei circoli “Silvio ci manchi” pure e così via…una galleria di conservatori del trash.
Poi ci sono tipe come questa nonna che scrive al sito di SEL, una donna così al governo li farebbe rigare dritti tutti. Grande innovatrice, molto aperta.
Usciamo dalle gabbie, gli stereotipi uccidono la creatività. Mi sono sentita più a casa al circolo arci del Corvetto con i metallari a discutere il mio video, che con certi fighetti intellettuali della orrida sinsitra radical chic che prima dell’elezione di Obama, volevano creare da noi “i circoli Obama”, dopo avere creato la tv del PD “YouDem” e dopo avere abusato di Yes we can… Renzi scusi, rottamare chi?
http://www.sinistraeliberta.eu/articoli/ho-91-anni-e-la-vostra-stessa-rabbia#more-17199…
Continua a leggere...La Maestra Elementare
Leggo sul sito di Gad Lerner una bella storia di buona scuola, di quelle che ti fanno amare le maestre che si prodigano per istruire e formare i loro allievi. Dico spesso che incontrare almeno un/a insegnante brava/o nella vita, è meglio di vincere al lotto. Un insegnante con cui costruire una relazione, da cui ci si senta ascoltati e con reale desiderio maieutico http://www.gadlerner.it/2010/12/17/cosi-ho-imparato-a-amare-litalia.html…
Continua a leggere...18 gennaio, Frassinelle Polesine (RO): viaggio tra le immagini della donna in TV
Il Comune di Frassinelle Polesine, con la Commissione Intercomunale per le Pari opportunità di Costa di Rovigo, Arquà Polesine, Frassinelle Polesine, Villamarzana organizzano alla Casa del Popolo, in piazza del Popolo, un incontro pubblico, con proiezione del documentario, ore 20.45. Un viaggio attraverso le immagini televisive per scoprire come viene rappresentata l’immagine della donna.
Continua a leggere...L’Ascolto
Il Presidente chiede a dei sordi, ciechi, assatanati di potere di bassa lega, di mettersi all’ascolto dei giovani. Mi pare una richiesta nobile ma …
Continua a leggere...Le Donne e la Politica a Milano
http://blog.leiweb.it/marinaterragni/2010/12/22/pisapia-le-donne-lhandicap-e-il-biberon/
Tosto il post della Terragni, di quelli senza peli sulla lingua che la fanno assomigliare più ad una donna olandese o tedesca che ad una italiana: dice chiaramente ciò che pensa e si pone alla pari. Nei due Paesi citati sono abituati a dibattiti così tra uomini e donne. Da noi, no. Di solito se una donna si pone come interlocutrice forte è una rompipalle, ecc ecc.
Confermo la parte aziendale: il cambiamento in atto è enorme e se noi italiani non ci affrettiamo a tenere conto velocemente dello sguardo delle donne sul mondo, le conseguenze negative investiranno l’economia del Paese tutta.
Date un’occhiata anche al post più su nella rubrica SGUARDI http://www.ilcorpodelledonne.net/?p=4580: non ci sarà un collegamento? Non sarà che le donne si rompono, loro, le scatole ad essere trattate da poveracce, e si dedicano ad altro? E’ stato così per me a 28 anni: qui mi consideravano “meno”, all’estero mi consideravano “più” e di conseguenza scelsi.
Attenzione: domenica all’Università di Utrecht il dibattito era centrato sul rischio Italia che fa scappare le ragazze e le donne migliori all’estero con conseguente grave impoverimento del Paese a cui già assistiamo.
Ragazze, donne, è necessaria una campagna di sensibilizzazione verso i maschi a voi vicini, è urgente. Se non lo fate in nome di una forma di “nuovo femminismo” fatelo per il Paese, e dunque sensibilizzate, lottate, incazzatevi, discutete, citate esempi esteri, spiegate, parlate, non stancatevi. La posta in gioco è altissima.…
Continua a leggere...
commenti recenti