Sguardi
Il Quinto Stato va in scena: storie di donne, leggi, conquiste.

Il Quinto Stato va in scena: storie di donne, leggi, conquiste.

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"Ammiro il bello, ma non Miss Italia"

“Ammiro il bello, ma non Miss Italia”

Con questo articolo l’antropologo Duccio Canestrini interviene nella discussione sorta in seguito alle selezioni di un concorso di bellezza tenute all’interno di un museo come il Mart di Rovereto. Tra le altre cose Canestrini, dopo aver ribadito che manifestazioni come queste sono sempre esistite nella storia umana, sottolinea che neppure questo è un buon motivo per giustificarle, se sono svilenti per le persone. Parola di antropologo…

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Intervista a Lorella Zanardo su L'Espresso: Libere e Curvy

Intervista a Lorella Zanardo su L’Espresso: Libere e Curvy

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Tra cinque minuti in scena

Tra cinque minuti in scena

Esce giovedì 27 giugno nelle sale “Tra cinque minuti in scena”, film che racconta una tenera storia di dipendenza tra una donna, un’attrice di teatro, e una madre non più autonoma, che s’intreccia tra fiction e vita reale in un quadro di passaggio tra generazioni al femminile. Gianna è una figlia, con una madre anziana e molto ingombrante di cui prendersi cura. È anche un’attrice, con uno spettacolo teatrale da portare in scena tra mille difficoltà. Non da ultimo è una donna, con una storia d’amore in punta di piedi cui è difficile trovare spazio. Un film che come un gioco di scatole cinesi racconta con il sorriso il prendersi cura di qualcuno, mixando i linguaggi del documentario, del teatro e della fiction.

Il film affronta un tema importantissimo nella nostra attuale società, come evidenziato anche recentemente dal direttore del Censis, il sociologo Giuseppe De Rita che racconta dello sfinimento delle donne adulte in mezzo, schiacciate tra cura dei figli e cura dei genitori. In assenza di wolfare.  Ed è un film indipendente, che vuole raccontare la realtà con libertà creativa sfuggendo alla banalità e al conformismo di molto cinema. Il soggetto è di Marco Malfi Chindemi, che ne è anche il produttore, e la regia è di Laura Chiossone.

Il tema del film continua ed è discusso sul blog Mamma a carico.…

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"Stasera mi butto": il nuovo libro di Giovanna Cosenza

“Stasera mi butto”: il nuovo libro di Giovanna Cosenza

Parliamo con l’autrice del suo romanzo, il 5 giugno alla Libreria Feltrinelli di Milano, piazza Piemonte, alle 18.30.

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Lorella Zanardo oggi su Radio Capital parla di femminicidio

Lorella Zanardo oggi su Radio Capital parla di femminicidio

Ascolta qui l’intervista (7 minuti).

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Teodora, Imperatrice

Teodora, Imperatrice

dal 20 al 22 marzo 2013 ScenAperta Altomilanese Teatri – Ravenna Festival presentano

TEODORA liberamente ispirato a Théodora di Victorien Sardou

testo di Maddalena Mazzocut-Mis – regia Paolo Bignamini

foto di Stefania Ciocca

con Paola Vincenzi disegno luci Fulvio Michelazzi

Teodora, una delle figure più controverse della storia di Bisanzio: imperatrice, moglie di Giustiniano, le venne riconosciuta dal marito stesso la sua proficua collaborazione nella gestione dello stato. Il 26 dicembre 1884, a Parigi, viene rappresentata Théodora di Victorien Sardou -interpretata da Sarah Bernhardt –, una storia d’amore tra Teodora e un greco, Andrea, che ha il suo apice e la sua conclusione durante la ‘Nika’, sanguinosa sommossa scoppiata a Costantinopoli e soffocata nel sangue dall’Imperatrice, con l’apporto indispensabile del Generale Belisario e dei suoi mercenari. Nel testo di Maddalena Mazzocut-Mis, la voce di Sardou si sovrappone a quella storica nel momento in cui Teodora affronta la rivolta. Nella sua costante duplicità, ella fa dell’Impero la sua grande prova d’attrice.

CONVEGNO INTERNAZIONALE

20 e 21 marzo 2013 – Università degli Studi di Milano Sala di Rappresentanza del Rettorato Estetica, drammaturgia e musica: la ricezione di Victorien Sardou.

Ingresso libero…

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