Impegno e militanza

Cittadinanza Attiva

Prendetevi mezz’ora di tempo per favore. Immagino che solitamente non riusciate sempre a vedere il TG delle 18,30 di Italia1, Studio Aperto. Questo è del 7 ottobre e mi è stato segnalato dalla lettrice Barbara. Sono due anni e mezzo che lavoriamo per l’innalzamento del livello di consapevolezza: chiedo dunque a voi di provare ad analizzare il telegiornale applicando NUOVI OCCHI PER LA TV. Non una critica sterile dunque, bensì:

-a chi si rivolge

-quali sono le tipologie di donne rappresentate

-che età hanno le donne rappresentate

-tali donne sono esemplificatvie dell’universo donna?

-le notizie riportate sono importanti? significative? correlate ad un TG?

-stile della giornalista

-linguaggio utilizzato nel servizio

-utilizzo della musica

-utilizzo del montagio

-significato della parola informazione: il servizio visionato corrisponde al significato di informazione?

-ricadute sugli ascoltatori

-ricadute sulle ascoltatrici

-ricadute sulle bambine e bambini

-collegamento tra quello che sta avvenendo in politica e cio che avete visto

Attendo e pubblico. Buon lavoro!…

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Sacconi, Noi Donne, Lo Stupro

Maurizio Sacconi racconta una storiella in cui una suora, nel Seicento, venne interrogata dall’Inquisizione sul perchè solo lei si salvò  durante uno stupro collettivo. “Io mi rifiutai”, rispose la monaca. Leggo ovunque articoli di indignazione, ricevo appelli per CHIEDERE le dimissioni del ministro.

Oggi mi riguarderò Processo per Stupro, voi ragazze e voi ragazzi l’avete visto? E’ del 1979, venne trasmesso in tv e sbattè sulla faccia dell’Italia bigotta e perbenista cosa accadeva nelle aule quando si dibatteva di violenza alle donne, come denunciò l’avvocata Tina Lagostena Bassi. E’ una visione forte e istruttiva: madri, le madri italiane di  30anni fa – e oggi?- che difendono i figli violentatori gridando che è lei la puttana perchè “ci sta”. Giudici che ridacchiano, come si ridacchia oggi nei salotti tv quando si discute di parità, e affermano che una fellatio, un rapporto orale, si può interrompere “con un morsetto”, e che quindi se  non da il morsetto, signifca che le piace farlo. Guardatelo nel week end così sarà  più facile capire il Paese. Direi che è inutile citare i libri, i film, i documentari di testimonianza sulle violenze sessuali: l’orrore, la disperazione, l’impotenza che porta spesso le donne che l’hanno subita a non rifarsi mai più una vita normale. Questa è l’Italia e mi dissocio dall’ennesimo flebile fremito di fastidio che manifestiamo in questi momenti: quattro articoli, 2 commenti a FB, un commento di Emilio Fede: tempo 3 giorni e non se ne parla più, come è stato mille altre volte …

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Noi come la Corazzata Potemkin per i compagni del PD

Noi come la Corazzata Potemkin per i compagni del PD

Il Corpo delle Donne e la Corazzata Potemkin: entrambi fanno due p…e così ai compagni del PD. A noi qui il paragone gratifica, ma immagino non fosse inteso come un complimento, o no? Prima la gonnellina al vento per interpretare il vento che cambia, ora lo strip tease. E’ sempre più difficile distinguere il PDL dal PD, se guardiamo alle manifestazioni verbali e non solo dei due partiti. E chiedo ciò che ho chiesto all’On. Giovanna Melandri due settimane fa alla festa del PD delle donne: perchè le donne del PD stanno nel PD? Perchè non mandano i compagni a quel paese?…

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Punto G

Sabato 25 e Domenica 26 si terrà a Genova uno degli appuntamenti più importanti del 2011: Punto G, Genova 2011. Il programma è ricchissimo e ci da l’opportunità di ascoltare le donne arabe oltre a molte italiane eccellenti, tra cui Lidia Menapace. Inoltre Genova è una città stupenda, e ci sarà anche tempo per chiaccherare e divertirsi.…

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Videopost: ACQUA BENE COMUNE, RAI SERVIZIO PUBBLICO

Ieri è circolato questo comunicato stampa del Comitato Referendario 2 Sì per l’Acqua Bene Comune:

COMUNICATO STAMPA

Ballarò e Anno Zero: no ai comitati referendari in studio

A sei giorni dai referendum del 12 e 13 giugno, il Comitato Referendario 2 Sì per l’Acqua Bene Comune è costretto a rilevare un vero e proprio muro di gomma rispetto ai talk show di informazione Rai. Le prossime puntate di Ballarò e Anno Zero saranno interamente dedicate ai referendum, nonostante questo le testate giornalistiche preferiscono chiamare in trasmissione rappresentanti partitici: gli unici, a quanto pare, abilitati a parlare in televisione. Troviamo scandaloso che il Comitato Promotore, quello che ha raccolto un milione e quattrocentomila firme e che ha promosso i referendum venga sistematicamente escluso o ridotto al ruolo di comprimario. Un vero e proprio blocco a chi non ha in tasca una tessera partitica, in barba agli autorevoli appelli del Presidente della Commissione di Vigilanza Rai, Sergio Zavoli, che aveva raccomandato la presenza dei comitati promotori nei programmi Rai. Ricordando a tutti che il Comitato Promotore è un soggetto costituzionalmente riconosciuto rimaniamo basiti di fronte alla mancanza di rispetto per il lavoro di migliaia di volontari sparsi per tutto il territorio nazionale. Ci spiace constatare la disattenzione di programmi percepiti più attenti alle tematiche sociali. Diamo invece atto a Bruno Vespa di aver invitato a Porta a Porta un rappresentate del Comitato Promotore dei referendum pro acqua pubblica.

Non è giusto, attiviamoci. Abbiamo tutte e tutti una gran voglia di ascoltare durante …

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Facciamo i Nomi!

Si’ che è giusto! Facciamo i nomi delle donne che vogliamo e portiamoli in dono al Sindaco Pisapia. Fatelo, fatelo anche per le altre città. Qui la proposta che è nata da uno scambio di mail tra donne e che ora rendiamo pubblica. Fate i nomi amiche e ragazze, i nomi delle donne che vorreste si occupassero con perizia desiderio ed entusiasmo di governo della città nelle mille sfaccettature possibili.…

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Il Cambiamento.it

Daniel Tarozzi è il direttore de www.ilcambiamento.it. Qui ci vedete a Terrrafutura a Firenze con Cristiano Bottone di Transition Town, Carlo Bogliotti di Slow Food e Paolo Ermani di PAEA. Tipi interessanti che si preparano ad un futuro diverso con logiche diverse, senza partiti né favoritismi. Belle persone con cui sto volentieri. Io credo che il cambiamento vero lo stiano attuando loro’. Provate ad ascoltare loro e a leggere cos’è Transition Town e poi leggete il totogiunta di repubblica nel post qui sotto: due linguaggi diversi, due mentalità diverse. Il totogiunta è un concetto schifoso, pieno di logiche di partito vecchie: al PD vanno tot posti, Pisapia ne ha diritto a due…e nessuno che protesta! E’ come quando abbiamo prodotto il nostro documentario: fino a quel momento la maggior parte delel persone dava  per scontato che fosse normale avere una tv così oscena! Ora la stessa cosa: L’energia di piazza del Duomo di lunedi sera cosa c’entra con il totogiunta e con le spartizioni partititiche? Io non ci sto. Non ci sto dentro veramente. Parliamo di Tarozzi e del Cambiamento che è meglio. Qui il video.

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