Cambiare il mondo
Lettera da Milano

Lettera da Milano

Qui Milano. PM10 fuori controllo, dichiara l’asessore Maran: da soli non ce la facciamo, serve l’aiuto dell’hinterland”. Dice Marta Berrini presidente dell’Amat, l’agenzia dell’ambiente, che “servono comportamenti virtuosi, far capire che le condotte individuali hanno ricadute collettive”. Lo si dice da anni, bisogna forse prendere coraggio e partire con una decisone impopolare, difficile cambiare il mondo cercando consenso: si chiude Milano al traffico. Stop.

“Non lasciateci soli nell’emergenza” manda a dire l’assessore Majorino al ministro Maroni, preoccupandosi giustamente per i 332 profughi che qui chiedono asilo. Serve welfare e, anche qui, oltre ai soldi serve prendere decisioni difficili, che non avranno un ritorno immediato.

A chi governa oggi viene chiesto di lavorare sui tempi lunghi. E di non godere di alcun riconoscimento: il Paese è stato abituato male, promesse a breve seppur non mantenute, hanno reso donne e uomini incapaci di prospettiva.

La foto l’avete vista in questi giorni? E’ il tavolo dei consulenti che compongono l’Innovation Team per l’Expo. Tutti rigorosamente uomini. Avevamo protestato insieme a Marina Terragni in aprile, pareva la responsabilità della Sindaca uscente o dei suoi colleghi di partito. La foto è però stata scattata in questi ultimi giorni, dunque con la nuova amministrazione già attiva. Ma è possibile progettare un Expo che si chiamerà “Nutrire il Pianeta” senza considerare che esistono le donne? Mi frullava una domanda nei giorni dell’elezione del nuovo Sindaco e mi si ripropone in questi giorni: perchè in politica non si usa il vecchio efficace metodo della selezione …

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Se il PD fosse ciò che ho visto a Migliarino, io al PD mi iscriverei

Se il PD fosse ciò che ho visto a Migliarino, io al PD mi iscriverei

Odio gli indifferenti. Credo che vivere vuol dire essere partigiani… Ciò che avviene non avviene tanto perchè alcuni vogliono che avvenga, quanto perchè la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia fare, lascia aggruppare i nodi che poi solo la spada può tagliare, lascia promulgare leggi che poi solo la rivoltà farà abrogare, lascia salire al potere   gli uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare… Pochi si domandano: se avessi cercato di far valere la mia volontà, il mio consiglio, sarebbe successo cio’ che è successo? “ Antonio Gramsci, 1917

In agosto sono stata invitata via mail dalla sezione del PD di Migliarino Pisano. Inizialmente ho pensato di rifiutare: sono sempre in giro e volevo stare ferma almeno durante le vacanze. Poi la vicinanza al luogo dove mi trovavo, ma soprattutto l’ affettuosa “insistenza” e le motivazioni di Mina, una delle referenti della sezione, mi hanno convinto.

E’ stata una serata intensa, a livello di contenuti e di portata emotiva. Con un dibattito acceso che è sempre buon segno se accompagnato dal desiderio di comprendere, come appariva  delle persone lì convenute. Gli uomini e le donne di Migliarino mi hanno accolta con desiderio di ascoltare e confrontarsi e io questo desiderio l’ho raccolto e l’ho potuto poi portare ad altri e altre. Così, io credo, si cambi il mondo.

Ieri sera sono stata al Circolo Famigliare di Unità Proletaria di viale Monza a Milano: anche lì energia, calore, voglia di capire. Da questi luoghi, da queste …

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La Scomparsa delle Donne

L’Associazione Pari o Dispare lancia un appello a cui abbiamo aderito come IL CORPO DELLE DONNE. Ne ho parlato a IN ONDA su la 7 il 25 settembre.

In un periodo tanto difficile per il paese e per le donne, che dalle ultime manovre finanziarie escono piuttosto malconce, arrivano altre sorprese guardando programmi rai e sondaggi sulle speranze e le attese degli italiani e le italiane per eventuali nuovi corsi nella vita politica del paese. Altro che quote rosa! Che fine fanno le donne nei sondaggi elettorali? Nella puntata del 20 settembre di Ballarò, a parte osservare durante il programma il nutrito parterre di uomini politici presenti con la sola esclusione di una professoressa battagliera dell’Università di Parigi, è stato trasmesso come di consueto il sondaggio IPSOS di cui ha dato lettura Nando Pagnoncelli. Oggetto, “la fiducia nei leader“. L’ultimo sondaggio commissionato e reso noto dal programma, risale a maggio del 2011. Allora figuravano solo due donne su 13 nomi in lista. Nei primi sei posti comparivano sia Emma Marcegaglia che Emma Bonino, molto vicine tra loro, insieme a Tremonti, Montezemolo, Bersani. Di altre donne, apprezzate e presenti in tv come ad esempio la Bindi, nemmeno l’ombra. Nella top 13, a maggio 2011 in testa vi era il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Dopo la pausa estiva, il campione di Pagnoncelli deve aver preso un brutto colpo di calore. Infatti al 20 settembre non si ricordavano più nè di chi fosse Giorgio Napolitano (prima dato all’85%), nè di

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La Libertà dei Servi

Usually a court systems falls when the ‘signore’ is no longer able to offer protection, benefits, money,” said Maurizio Viroli, a Machiavelli scholar at Princeton University whose new book, “The Liberty of Servants,” presents the Berlusconi era as the contemporary version of a Renaissance court.”

Solitamente un sistema cortigiano cade quando “il Signore” non è più capace di offrire protezione, benefici e denaro” dice Maurizio Viroli, uno studioso di Machiavelli della Princeton University, il cui nuovo libro”La Libertà dei Servi” presenta gli anni berlusconiani come la versione contemporanea della corte rinascimentale“, così l’articolo uscito ieri sull’Herald Tribune, versione europea del New York Times

Da due mesi compro saltuariamente i quotidiani italiani, leggo invece  la stampa internazionale. Non è elitario, è pretendere una dieta mediatica variata: mi pare che da noi spopoli lo sputtanamento del Premier e delle sue ancelle ma latitanino serie analisi. Quindi mi permetto di consigliare, se non dominate l’inglese, di studiarlo, per accedere a punti di vista più vari e direi più interessanti. L’articolo continua sostenendo che, il governo Berlusconi, anche se eletto democraticamente, si è trasformato  in qualcosa che somiglia molto ad una corte reale, in cui tutti servono al piacere del principe e dove ogni forma di critica viene interpretata come infedeltà e irriconoscenza. Avendo trascorso molti anni della mia vita, per studio e per lavoro, all’interno di strutture aziendali e universitarie  anglosassoni, per le quali l’esercizio della critica costruttiva  è ritenuto una espressione  di carattere da incentivare, …

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Donne con il Pene

“E adesso vi presento la dottoressa Zanardo, che è una donna con le palle!” così ebbe inizio la mia carriera di manager, anni fa. Unica donna della grande multinazionale, ero stata selezionata perché con un bagaglio formativo molto più ricco rispetto ai miei colleghi maschi e in più di bell’aspetto. In queste due righe sono sintetizzati tutti gli stereotipi su cui le donne serie stanno lavorando da anni: se donna che sia almeno  belloccia e  che abbia almeno un carattere di maschio. E’ così, mi dicono le donne che incontro, è ancora spesso così in Italia, ed è ancora talvolta così nel resto del mondo. Di questo si parlerà al convegno www.winconference.net che riunirà 1000 donne professioniste da tutto il mondo il prossimo ottobre.

Ad essere considerati maschi, specialmente anni fa ma constato anche ora, si comincia a sentirsi tali: non facciamoci ingannare dall’apparenza esteriore: tacchi stiletto, bocca carnosa e chioma fluente sono significativi di femminile profondo solo a chi osserva in modo superficiale. La verità è ed è stata dolorosa e tenuta nascosta per anni: ne ho parlato brevemente anche nel mio libro Il Corpo delle Donne, in futuro meriterà un ‘analisi approfondita. “Avere le palle” ha spesso significato per molte donne capaci la nascita di un sentimento di orgoglio che ha poi condotto a dare sempre più spazio ad attitudini maschili, rintuzzando in un angolo quel femminile vissuto come inferiore. E’ notevole il numero di donne manager entrate in menopausa prima dei quarant’anni, è importante il numero …

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DAL WEB AL TERRITORIO: ECCO IL NOSTRO PROGETTO

DAL WEB AL TERRITORIO: ECCO IL NOSTRO PROGETTO

di LORELLA ZANARDO

“I Cittadini di una società civilizzata, le persone cioè che si comportano civilmente, non sono il risultato del caso, ma sono il risultato di un processo educativo” Karl R. Popper

“Non si può smantellare la casa del padrone con gli attrezzi del padrone” Audre Lorde

Partendo da queste due massime che stanno alla BASE del nostro lavoro, cioè l’Educazione permanente ai MASS MEDIA e la Necessità di trovare nuovi strumenti di analisi del contesto in cui viviamo, lavoriamo con energia dall’apertura di questo blog. Oggi 5 settembre è un giorno importante, e lo condividiamo con voi. Oggi è il giorno in cui partoriamo il nuovo blog, figlia e figlio di quella che è divenuta la nostra pratica quotidiana: il blog per informare, gli incontri reali per cambiare il mondo.

La grafica e la nuova impostazione sono frutto concepito insieme allo STUDIO LEF “siamo uno studio di design che si occupa di progettazione a 360°, dalla comunicazione al product design al design dei sistemi e servizi, dall’ e-learning all’interaction design. Ci chiamiamo LEFstudio e siamo due designer, io e Francesco, laureati in Product design e specializzati in design dei sistemi all’ISIA Roma, e Luca un programmatore/musicista. Dato il mio interesse nei confronti delle questioni di genere, in ogni lavoro cercheremo di eliminare stereotipi e costruire oggetti a misura di “persona” e non più a misura d’uomo”. Enrica ne è una delle componenti, conosciuta sul web attraverso la segnalazione di Giorgia Vezzoli di vitadastreghe.com, abbiamo iniziato successivamente …

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Italia, agosto 2011

Italia, agosto 2011

Che entrino le bocce di Cristina e Francesca!, E tu, dove glielo metteresti?, Abbiamo le poppe più belle d’Italia, Te la do gratis, Fate l’amore con Sapore, Fatti il Capo, Metti il tuo pacco in buone mani, Tira fuori la bestia, Il vento è cambiato, Lei è più bella che intelligente, Ti piacerebbe averle così?Te le pago io!, Database ve la da, Un uomo non vede altro, Scatenami, Con buona pace di chi crede al fascino dei neuroni…l’occhio pretende la sua parte…!, Nonostante il seno piccolo è riuscita a trovare un ragazzo che le volesse bene, Fai una panoramica sulla calotta polare!, Montala a costo zero……

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