11 maggio, Milano – 12 maggio, Bologna

Lascio questo commento dopo aver partecipato ieri sera alla presentazione del suo libro qui a Milano, alla Feltrinelli.
Premetto che ho 27 anni, nata e cresciuta in Trentino fino all’età universitaria, laureata, attualmente vivo a Milano e solitamente guardo molta tv, anche se non riesco a reggere proprio tutto (non sono così forte).
Durante la mia esperienza di studentessa fuori sede ho avuto il piacere, o quasi sempre lo è stato, di dividere case con numerosi coinquilini/e (di tutta Italia e non) e di avere l’opportunità di guardare con loro anche la tv. La cosa che mi ha più interessato di più del suo lavoro è stato il mostrare alle persone la NORMALITA’ della tv. Le immagini della donna che vengono quotidianamente trasmesse in tv fanno percepire a chi le guarda tutto questo come Normalità e fanno passare il concetto che una donna deve puntare a questo se vuole avere successo e realizzarsi nella vita.
Premetto che nella mia esperienza personale ho conosciuto più studentesse universitarie, che casalinghe senza interessi, impegnate giornalmente a seguire programmi televisivi come quelli visibili all’interno del suo bel documentario oltre a colleghi maschi, con un livello d’istruzione sempre universitario, che trovano assolutamente Normale guardare inquadrature vaginali in certi programmi mentre cenano e che, anzi, se le aspettano come se fosse la Normalità e per questo seguono il programma.
Il problema principale è che tutto questo viene percepito come NORMALE.
Prendiamo in considerazione il video che lei ha mostrato alla fine del suo intervento, lo stralcio di programma condotto dalla signora Rosanna Lambertucci. Se non si fosse notato per l’unico pezzo dove la camera si distoglie dalla ragazza e viene mostrato il pubblico presente in studio si sceglie un inquadratura dove l’unica persona di questo pubblico che è resa subito riconoscibile è una signora con un seno generoso e ben in vista. Quest’immagine sembra quasi voler giustificare la ragazza e rendere il suo desiderio di un seno più grande Normale… come sembra Normale essere amate solo perché si ha un seno grande!
Questa Normalità è il vero aspetto preoccupante. Non è Normale!!!
Questa parvenza di Normalità fa poi assimilare certi concetti anche chi non è abituato alla nostra televisione… chi all’inizio si indignava con il tempo lo trova Normalissimo.
Ora mi chiedo se può essere Normale? Non lo è!
Concludo ricollegandomi ad un intervento di Gad Lerner… dall’uscita del suo documentario in rete ho mandato il link e l’ho consigliato ad un po’ di persone chiedendo dei pareri … sorpresa! Molti mi hanno detto “ok, va bene. Ma sarà lo sfogo di una racchia!”
Solo le racchie possono indignarsi per un corpo di donna paragonato ad un prosciutto? Magari vendibile un tanto al chilo???
No è Normale? Non lo è? Vero?