OGNI TUNNEL SI APRE ALL’INFINITO CIELO, questo è quello che hanno scritto gli alunni di un liceo bresciano nel loro cortile. L’abbiamo visto durante i corsi di formazione che abbiamo tenuto in settembre a Brescia e provincia, corsi organizzati da una lungimirante ed efficace associazione di Rezzato, donne e c. Associazione che ci ha inviato questa lettera che qui sotto condividiamo, ringraziandole.

Donne e C. è una piccola associazione culturale di donne, da molti anni presente e operante a Rezzato, località in provincia di Brescia.
Ci occupiamo principalmente del pensiero e della pratica femminile e coltiviamo la cultura delle relazioni, forti della convinzione che la qualità e la bontà delle relazioni che costruiamo con le persone intorno a noi determinino la buona qualità della vita che conduciamo. Crediamo che questo consenta di operare cambiamenti importanti nella società, affinché sia possibile una convivenza piu’ armoniosa non solo fra le persone , ma anche fra le persone e l’ambiente che le circonda. Perseguiamo questa convinzione cercando di mettere in atto alcune piccole trasformazioni che servano a cambiare l’approccio culturale verso le cose che avvengono intorno a noi. E’ seguendo questo intento che siamo venute a conoscenza del lavoro svolto da Lorella Zanardo e dalla sua équipe, prima con il video documentario “Il corpo delle donne” e poi con il corso “Nuovi Occhi per i Media”, nel quale abbiamo riconosciuto un valido strumento formativo ed educativo per contrastare stereotipi e modelli che ci vengono spesso proposti dai media.
E’ nata così l’idea di realizzare un intervento di formazione multiplo, destinato in particolare a insegnanti, genitori ed educatori in genere, che avesse luogo sul nostro territorio; il progetto si è articolato in sei corsi da una giornata ciascuno, che si sono tenuti nei primi giorni del mese di settembre in quattro comuni della provincia est di Brescia, e in due strutture educative in città.
La realizzazione di questo progetto ci è costato molta fatica e impegno, ma i risultati ottenuti ci hanno ampiamente ripagate; non solo per l’interesse suscitato (che dimostra quanta sia la carenza di offerta formativa intorno all’argomento) e per l’alto numero delle iscrizioni ricevute, oltre 160 richieste, ma soprattutto per il riconoscimento espresso dai partecipanti circa la qualità e il valore di quanto proposto. E’ stato un risultato davvero sorprendente, se consideriamo che è il primo intervento multiplo e di una certa consistenza realizzato in Lombardia e che auspichiamo possa avere un importante impatto educativo sul territorio.
La competenza e la professionalità dimostrate dal docente Cesare Cantu’ hanno avuto un ruolo fondamentale nella buona riuscita del progetto; è stato unanime nei partecipanti l’apprezzamento per la sua chiarezza nell’esposizione, per la capacità di coinvolgimento, per la disponibilità ad approfondire i vari argomenti, quando richiesto. L’interazione con i partecipanti e lo stimolo al dibattito hanno mantenuto alto l’interesse e contribuito a rendere piu’ coinvolgenti e partecipate le varie giornate di corso.
Desideriamo ringraziare Lorella Zanardo, Cesare Cantu’ e i loro collaboratori per il lavoro svolto e per la preziosa collaborazione; giunte alla fine di questa avventura, che per noi è stata così positiva, possiamo solo augurarci che la sensibilità e l’attenzione verso questi argomenti non vengano meno, e che altre associazioni, scuole, istituti, strutture educative decidano di proporre e intraprendere percorsi formativi riguardo temi tanto importanti per la crescita di cittadine e cittadini consapevoli e critici.
l’associazione donne e c