Posts tagged "nuove generazioni"

Care Ragazze, Cari Ragazzi,

grazie per le tante mail che ci inviate in questi giorni. Grazie alle 4 adolescenti, Marta e le sue amiche di Cividale del Friuli con le quali ho chiaccherato ieri sera su Skype, grazie a Lorenzo 1 anno in Statale e alle sue parole. Grazie al gruppo fight and fly di 17 enni, grazie a Giulia 16enne di firenze. Grazie per la vostra resistenza. Grazie a Francesco che mi scrive cose meravigliose. Grazie da parte di tutte le donne adulte e agli uomini adulti che ci seguono: le ragazze e i ragazzi italiani ci sono, lavorano, si impegnano e resistono all’orrore mediatico.

Io sto partendo per Cagliari, informazioni le trovate nella colonna a destra del blog. Lì incontrerò molti giovani e domani siamo nelle scuole. Da lunedi facciamo un giro dell’Umbria (vedi a dx) e portiamo il corso Nuovi Occhi per la TV.  Lavoriamo, non ci lasciamo prendere dallo sconforto. Stiamo concentrati sulle cose importanti da fare. Lottiamo anche, protestiamo. Intanto lavoriamo, tutte e tutti. Dopo l’orrore ci sarà bisogno di ragazze e ragazzi che propongano un modo nuovo di esistere. Parto. Buon fine settimana.…

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L’Ascolto

Mi sono trovato davanti una generazione che si sente inascoltata e a cui dobbiamo dare risposte. Mettiamo al centro il tema dell’ascolto, della capacità della politica di tornare a comunicare con i più giovani“. Così il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in un colloquio con il direttore della Stampa, Mario Calabresi, in cui spiega di aver accolto i leader del movimento studentescoperché la loro protesta non era stata sporcata dai segni della violenza“. “Sono venuti da me – aggiunge Napolitano – dopo una giornata molto tranquilla e questa era la condizione preliminare per ogni dialogo“.Nel dialogo con loro – racconta lo stesso Napolitano – ho trovato tratti di ingenuità ma buona fede e dobbiamo renderci conto che non è solo il problema di una legge ma è il problema di una generazione“.Tutti noi che abbiamo responsabilità nelle istituzioni e nella politica – ribadisce quindi il capo dello Stato – dobbiamo capire che, al fondo, sono le preoccupazioni di una generazione cui è ormai chiaro, nella percezione di molti, quali incognite presenti per essa il futuro“. Sul suo ruolo, Napolitano osserva: “L’unica cosa è cercare di non farsi travolgere dalle scosse, dai problemi e dalle novità che si accavallano ogni giorno e provare a guardare lontano“. Leggo questo articolo su RAiNews24.

Il Presidente chiede a dei sordi, ciechi, assatanati di potere di bassa lega, di mettersi all’ascolto dei giovani. Mi pare una richiesta nobile ma …

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Videopost: Il cambiamento è in corso

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Incinte del Paese Nuovo

Copio il bel titolo del post di Marina Terragni, e condivido il suo pensiero. Trovo particolarmente emozionante quando Marina scrive “Noi donne desideriamo. Siamo piene di desideri. Piene di questa grazia. Incinte del Paese nuovo”. Siamo incinte sì, da tempo, da tanto tempo. Trascorsi i necessari 9 mesi, teniamo la bambina in grembo, non per incapacità a lasciarla andare o per gelosia, ma per una piena consapevolezza della realtà là fuori, così feroce a cui temiamo di consegnare il nostro frutto. Timori di madri comprensibile ma forse ingiustificati: è bene ricordare che noi essendo arco non possiamo sapere quanta energia avrà in serbo la nostra amatissima freccia.

Un grande cambiamento è in arrivo: voi lo sentite? Ieri è stato uno dei giorni più significativi degli ultimi due anni: un gruppo di donne caparbie e capaci della Associazione DonneInsieme con alcune insegnanti delle Scuole Medie Inferiori di Tortona (grazie a Dio l’Italia conserva questi tesori!), mi ha convinto ad incontrare una aula magna di 13enni, terza media. Io non volevo, mi pare sempre indegno mostrare il prodotto della nostra subcultura a spettatori puri e meravigliosamente ingenui. Ma le professoresse mi hanno “costretta” ed io le ringrazio e ieri avrei voluto che voi foste stati con me. C’è un video che forse metteremo online. E’ stato faticosissimo, tenere per ore l’attenzione in un’età che sprizza voglia di correre, ma il livello di dibattito che ne è scaturito è stato inarrivabile per un pubblico adulto. Cose di questo tipo: “Ragazze, ragazzi …

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Generazioni del cambiamento

Riceviamo dall’ufficio stampa Aidos e diffondiamo.

Lancio del Rapporto UNFPA – Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione

Lo stato della popolazione nel mondo 2010

Generazioni del cambiamento: conflitti, emergenze, rinascita

Mercoledì 20 ottobre 2010, ore 11:00

Roma – Sala della Stampa estera, via dell’Umiltà 83/c

Il rapporto dell’UNFPA su Lo stato della popolazione nel mondo 2010 è diverso dai precedenti.

In occasione del decimo anniversario della risoluzione 1325 del Consiglio di sicurezza dell’ONU,la prima dedicata alla condizione di donne e ragazze nelle situazioni di conflitto e al loro ruolo nella pacificazione e ricostruzione dei paesi quando la guerra finisce, l’UNFPA racconta la condizione di chi sta uscendo da emergenze e disastri naturali attraverso la viva voce delle/i protagoniste/i.

Sono donne e uomini, ragazze e ragazzi di Bosnia ed Erzegovina, Liberia, Timor Leste, Uganda, rifugiati/e iracheni/e in Giordania, palestinesi confinate/i nei Territori occupati, sopravvissute/i al terremoto che ha devastato Haiti nel gennaio di quest’anno.

Raccontano come si passa dal trauma alla ricostruzione, dove si trova la forza per ricominciare, grazie a quali sostegni è possibile ripensare società nuove, più solide e vivibili. E rivela come conflitti ed emergenze cambino i ruoli delle donne e i rapporti di potere tra i sessi: dalla teoria della Risoluzione 1325 alla pratica delle tante attiviste, poliziotte, psicologhe, politiche e rappresentanti di organizzazioni della società civile o delle Nazioni Unite, alla conquista di spazi in cui le decisioni siano prese insieme da uomini e donne. Ovunque: in famiglia, nella comunità, nelle istituzioni.

Non senza

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IN-EQUILIBRIO

C’è del bello in giro per l’Italia, rendiamolo visibile. GIovedi una compagnia di ragazzi e ragazze giovanissimi mette in scena il risultato di un laboratorio condotto dalla bravissima regista Michela Blasi, una che da sempre propone alternative al corpo unico televisivo. Vi consiglio di esserci.

Teatro Litta  corso magenta 24 Milano 7 ottobre ore 21 ingresso libero

il gruppo di giovani allievi di Extramondo/Carducci per “Connections” presenta

IN-EQUILIBRIO di Tommaso Urselli

con  Alessio Patanè  Matteo Battaglia  Sigal Chameides  Luca Spinicci  Arianna Magna Ottavia Amato  Chiara Compagnoni  Gian Marco Duina  Edoardo Arisi Alice Bonvini  Sasha Sychova  Alice Gambara   Xhestina Myftaraj  Gaia De Luca Federico Regonesi  Camilla Straziota assistente alla regia   Daniela Ferrante regia Michela Blasi

I 16 attori, tutti compresi tra i 16 e i 19 anni, sono allievi del laboratorio teatrale che Extramondo conduce al Liceo Carducci di Milano. Costituiscono una  compagnia giovanissima che ha già presentato con successo diversi lavori nei teatri cittadini. La storia

Milano, davanti alla stazione centrale, gente di ogni tipo: due giovani appena arrivati dal sud, un cacciatore di Garbagnate, una ragazza praticante yoga, una famiglia con bimbi, un ragazzo che sogna di diventare giornalista, cani randagi … Ma a quanto pare qualcosa di speciale sta per accadere; qualcosa che costringerà ognuno dei personaggi a sollevare la testa dalla propria occupazione per rivolgerla in alto, verso chi tenta di realizzare un sogno apparentemente impossibile.

Il testo è liberamente ispirato a un episodio realmente accaduto: il 7 agosto 1974 il funambolo Philippe Petit passeggiò su …

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Un altro corpo è possibile

Siamo stanchi di bruttezza, brutte donne e brutti uomini televisivi. Il bello alberga altrove. Da un anno e mezzo innalziamo il livello di consapevolezza sul degrado dell’immagine della donna e ultimamente anche degli uomini in tv.

E’ ora di proporre nuove fonti di ispirazione. Non modelli rigidi, ma spunti a cui le giovani donne possano ispirarsi. Abbiamo chiesto ad alcune scuole di aiutarci: dopo avere preso consapevolezza del trash televisivo, quale altro corpo possiamo svelare? Perché è attraverso il corpo, libero e  liberato  capace di creazione, che avverrà la nostra reale trasformazione. Saranno le ragazze e i ragazzi a dircelo.

Noi daremo qualche spunto.

Circa un anno fa scrivevo questo post “Incontrarsi” dove mi chiedevo se avremmo retto l’incontro fisico, tappa fondamentale per il nostro percorso.

Ora la mia risposta è sì.

Sabato prossimo 9 ottobre alle h 20  a Reggio Emilia va in scena KONTAKTHOF AB 14,  spettacolo di teatro danza. Ricordate la meraviglia della piece di Pina Bausch alla fine del nostro documentario? Senza quella poesia di corpi il nostro lavoro sarebbe stato forse uno dei tanti blob di immagini tv. Pero’ questa volta lo stesso spettacolo va in scena con ragazzine e ragazzini dai 14 anni in avanti. Guardate il video che segue:

Kontakthof

Avrei voluto farvi una sorpresa e non sapete quanto mortificata sono per non essere stata in grado di portarla a termine. In questo periodo sto lavorando notte e giorno per trovare i finanziamenti per far continuare il progetto scuole ma non solo. Cercavo …

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