Posts tagged "il documentario"

EFKARISTOS!

DA OGGI E’ ON LINE, LA TROVATE NELLA BARRA LATERALE A DESTRA, LA VERSIONE IN GRECO (MODERNO ) DE IL CORPO DELLE DONNE:

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RINGRAZIAMO DIMITRIS KATAIFTSIS CHE CON PAZIENZA HA TRADOTTO E SOTTTITOLATO E HA RESO POSSIBILE CHE DA OGGI IL DOCUMENTARIO CIRCOLI ANCHE IN GRECIA.

EFKARISTOS!…

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La vita come estranea

E se non puoi la vita che desideri cerca almeno questo per quanto sta in te: non sciuparla nel troppo commercio con la gente con troppe parole in un viavai frenetico.

Non sciuparla portandola in giro in balìa del quotidiano gioco balordo degli incontri e degli inviti, fino a farne una stucchevole estranea.

Constantinos Kavafis

Quando cito questa poesia e i “simpatici intellettuali” mi dicono con supponenza che la conoscono già, li osservo con attenzione e il più delle volte scopro, così come mi aspettavo, che la poesia in questione gli è entrata da un orecchio e gli è uscita dall’altro, senza lasciarvi traccia.

Ho imparato negli anni a cercare di non tirarmela più di tanto: giusto il minimo sindacale. E di conseguenza leggo questa poesia da tempo, la so a memoria ma la ripasso ogni tanto mentalmente. Spesso mi colgo in castagna. Ho passato anni della mia vita durante i quali, senza rendermene conto, la mia vita era diventata una stucchevole estranea: è stato un duro percorso riappropiarmene. Quando ti allontani molto da chi sei veramente, trovare la strada del ritorno è dura. Succede anche che il “ritorno a casa” corrisponda al deserto interiore o all’angoscia. A quel punto si può scegliere di continuare a portare in giro la propria vita “in balia del quotidiano gioco balordo degli inviti” o mettersi a lavorare per riavvicinarsi a se stessi. Il lavoro su IL CORPO DELLE DONNE è frutto di una conquistata e sudata capacità di concentrarsi su ciò che conta

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Il punto della situazione

Dopo 4 mesi e mezzo di vita del nostro blog pensiamo sia venuto il momento di fare il punto della situazione, specialmente per chi ci segue con partecipazione dai primi giorni.

Il DOCUMENTARIO  IL CORPO DELLE DONNE aveva l’obbiettivo di innalzare il livello di consapevolezza di donne e uomini sull’uso del corpo delle donne nei media: mezzo milione di persone lo hanno visto, sta passando nei festival ed in giro per il mondo. Ha suscitato dibattiti, riflessioni in Italia e ancor piu’ all’estero. Disponibili versioni in inglese, spagnolo, portoghese. Da settimana prossima in francese.

IL BLOG: Dalle 1500 alle 6000 persone al giorno, con una media di 2500 persone che tutti i giorni si collegano, leggono e scrivono. Sorpresa: molti uomini. Doppia sorpresa: tanti giovani.

MONITORAGGIO TV: Con cadenza irregolare viene caricato sul sito il monitoraggio di programmi televisivi.

NUOVI OCCHI PER LA TV: Corso di formazione per educatori: fornisce strumenti per guardare la tv criticamente. Appena partito, si cercano istituzioni che contribuiscano alla sua diffusione.

OCCHIO ALLO SPOT: Questo è un progetto partito interamente da voi. L’idea esiste già, sul blog si è molto discusso su cosa fare. Angela e Martina se non erro (correggetemi se sbaglio) si sono molto date da fare. Ho riflettuto e vorrei proporvi di volgere al positivo la nostra azione: premiamo on line con il marchio ideato da Martina quelle campagne che si distingueranno per attenzione al femminile. A questo proposito entro breve entrerà in funzione il FORUM per avviare delle discussioni tematiche (ci …

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O CORPO DAS MULHERES

A partir de hoje, O CORPO DAS MULHERES está online no nosso site na versão em português, que vai se juntar à versão em inglês.

Pedro Paulo Pinto de Araujo é um editor brasileiro, que gostou muito do nosso trabalho e se ofereceu para traduzir todo o documentário, que a partir de hoje os homens e mulheres brasileiros (e de outros países de língua portuguesa) poderão assistir e refletir. Pedro também se ofereceu para divulgar o documentário nos festivais no Brasil.

 

 

IL CORPO DELLE DONNE : ECCO LA VERSIONE IN PORTOGHESE! 

IL CORPO DELLE  DONNE è online sul nostro sito nella versione portoghese (sidebar a destra), che va ad aggiungersi alla versione inglese.

Pedro Paulo Pinto de Araujo è un regista brasiliano che si è molto appassionato al nostro lavoro e che si è offerto di tradurre tutto il documentario. Da oggi anche gli uomini e le donne brasiliani e di altri  Paesi di lingua portoghese potranno vedere IL CORPO DELLE DONNE. Pedro si è anche offerto di presentare il documentario nei festival brasiliani.

 

E’ importante raccontare la generosità con cui il nostro documentario è stato accolto: Serena Povia vive in Gran Bretagna e ha curato da subito la versione inglese, oggi Pedro Paulo Pinto de Araujo si aggiunge con la traduzione in portoghese,  prossimamente arriverà la traduzione  spagnola curata da Chiara Bagnoli e in settembre avremo la versione francese. Tutti i nostri traduttori  contribuiscono ad innalzare il livello di consapevolezza sull’uso    improprio che la televisione italiana fa del corpo …

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Un altro mondo è possibile, Yes we can, ecc

Non so voi, ma io ho ormai l’allergia agli slogan ipercitati tipo “yes, we can”, “un altro mondo è possibile” e così via.

Il problema nasce dall’abuso che se ne fa.

“Yes, we can” è nato per raggiungere un obbiettivo fino a tempo fa impensabile: un presidente nero e democratico alla Casa Bianca. Poi però l’abbiamo visto usare da parte di molte aziende per stimolare i propri dipendenti a superare la crisi, a farsi carico del raggiungimento di obiettivi difficili. E allora “Yes we can” ha perso la sua carica emotiva, è diventata un’incitazione svuotata del suo significato profondo ed etico e infastidisce persino perché declinata al raggiungimento del profitto, o di una meta sportiva o altre amenità.

“Un altro mondo è possibile” dovrebbe essere il memento davanti al nostro letto e che vediamo come prima cosa ogni mattina, anche in questo caso abusato e depredato della sua portata evocativa.

Il sottotitolo de IL CORPO DELLE DONNE potrebbe essere uno dei due slogan citati, quando ancora erano carichi di significato.

Vale la pena di raccontare la storia che ha condotto al documentario.

Lo scorso anno ho risentito parecchio della crisi economica, che ha avuto un unico risvolto positivo: mi si è liberato del tempo.

Nella lingua cinese la parola crisi è composta da due ideogrammi: il primo wei significa problema, il secondo ji significa opportunità. Il modo migliore per uscire da uno stato di crisi sembrava dunque quello di cogliere le opportunità di crescita in esso contenute.

Improvvisamente si sono

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Versione Inglese

Da oggi è online la versione inglese de IL CORPO DELLE DONNE (SIDEBAR A DESTRA).

Ringraziamo di cuore Serena Povia, che vive in Inghilterra da anni, e che ha collaborato con grandissimo impegno alla traduzione.

VI PREGHIAMO DI DIFFONDERLO TRA I VOSTRI AMICI CHE VIVONO ALL’ESTERO GRAZIE.

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Il confronto sul Corpo delle Donne continua

Loredana Lipperini parla del documentario e di femminile sul suo blog Lipperatura.

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