Posts tagged "il documentario"

"IL CORPO DELLE DONNE" E’ ON LINE

Il nostro documentario è ora visibile per intero qui sul nostro blog.

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GRAZIE!

Grazie di cuore a tutti quelli che ci stanno sostenendo dopo la trasmissione su La7 di ieri sera. Siamo felici di ricevere i vostri commenti sul nostro lavoro, sono così importanti per proseguire e per trarne nuovi spunti. Continuate!

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A "L’INFEDELE" su La7, questa sera lunedì 4 maggio parliamo de IL CORPO DELLE DONNE

Nella trasmissione di questa sera L’Infedele su La7 alle 21.10, condotto da Gad Lerner, interverremo con brani del nostro documentario e con la nostra ricerca sul tema donne e istituzioni: “Il corpo delle donne tra tv e politica – Dalla tv alla politica, il corpo femminile in Italia è sempre più al centro di un acceso conflitto. L’Infedele ne discute con Sofia Ventura di “FareFuturo”, la politologa che per prima ha parlato di “velinismo politico”. Partecipano: la poetessa libanese Joumana Haddad; Gabriella Carlucci (Popolo della Libertà); Margherita Hack (Rifondazione Comunisti Italiani); la showgirl Alba Parietti; l’autore televisivo Cesare Lanza; Lorella Zanardo, autrice del film-documentario “Il corpo delle donne”. Con un’intervista alla filosofa Michela Marzano.”

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Il nostro documentario sarà al festival Mutazioni di Genova

Il Festival Mutazioni è interamente dedicato al corpo femminile e alle sue mutazioni, seduzioni, ossessioni. Rassegna di teatro e performance, ha scelto il nostro documentario per dare uno sguardo anche all’immagine elettronica che riguarda questo tema. Si svolgerà a Genova dall’8 al 24 maggio.

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Il Festival Italiani Brava Gente è stata una gran bella esperienza

5 documentari selezionati, un unico messaggio: è tempo di alzare la testa, di reagire, di prendere posizione, di manifestare il proprio sdegno.

Il Corpo delle Donne è stato accolto con grande interesse: alla fine della proiezione c’è stato un dibattito coinvolgente. Molte le donne che mi hanno avvicinato commosse, colpite dalle immagini che avevano appena visto. I più bei commenti sono comunque sempre quelli di chi attraverso il documentario “vede” le immagini di TV come se fosse la prima volta.: “io guardo spesso la tv, ma non mi ero mai accorta fosse così…l’uso che si fa del nostro corpo è mostruoso, è umiliante…”. Per noi questa è la piu’ grande soddisfazione, quella che da un senso al nostro lavoro.

Molte le giovani, le ragazze: “io la tv non la vedo quasi mai, faccio l’università, ho altro per la testa… quando vedo le veline, le schedine, penso che sono delle sceme, che non mi riguarda, proprio come dici tu all’inizio del documentario. Ma ora ho dei dubbi… le immagini hanno un grande potere, ci influenzano…”.

E uomini, uomini che reagiscono: “sai non si può negare che quelle nel video siano delle belle gnocche…però anch’io penso da tempo che il femminile non è quello che vediamo in tv… che c’è altro”.

Io mi auguro che le domande poste dal doc continui a disturbare le nostre coscienze “perché noi donne non reagiamo, perché la tv italiana è l’unica tv europea che propone la donna unicamente come oggetto sessuale, perché accettiamo questa umiliazione continua”.

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ITALIANI BRAVA GENTE: tre giorni rivolti all’impegno e al futuro

La tre giorni del Festival Italiani Brava Gente è terminata. I lavori in concorso oltre al nostro hanno parlato di mafia, corruzione, declino e svilimento della politica, pregiudizi. Lo hanno fatto tutti con passione e con il coraggio degli autori di mettersi in gioco in prima persona, così come abbiamo fatto noi. Questo è stato il filo rosso che ha attraversato il festival e che ha caratterizzato le discussioni e gli interventi legati alle proiezioni dei documentari: senza impegno diretto, in politica, per i diritti, per sensibilizzare le coscienze, senza questo impegno in prima persona, non è possibile fermare il declino politico, sociale e culturale che attanaglia la società italiana. E’ stata un bellisssima esperienza di incontro e confronto con atri autori e il nostro ringraziamento e incitamento va agli organizzatori, che hanno dato vita a tre giorni ricchi di valore e contenuti. I nostri complimenti sinceri vanno a tutti i nostri colleghi in concorso e in particolare al vincitore Salvatore Fronio con il suo “Vota Provenzano”. Noi del Corpo delle Donne torniamo al lavoro forti di questa esperienza e gratificati dalla MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA e soprattutto dal dibattito e dalle discussioni sincere e partecipate che ha destato il notro documentario. Tra queste il confronto su “Lo sfruttamento erotico della Televisione”: [“Una sessualità continua ventiquattro ore su ventiquattro su sei canali”. Questa è l’immagine che la televisione trasmette agli spettatori, tra l’altro composti, come ricorda la co-autrice del documentario Il corpo delle donne Lorella Zanardo, per il “60

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Andiamo al Festival!

IL CORPO DELLE DONNE, il nostro documentario sull’uso del corpo delle donne in tv, partecipa a Italiani Brava Gente, il festival del documentario sociale che si inaugura oggi a Firenze.

Questo documentario ha preso il via dalla provocazione di un maschio, Marco, ad una amica Lorella. Marco voleva sapere come mai io, che da anni mi occupo di tematiche legate al femminile, non guardassi mai la tv. Marco mi accusava di avere un atteggiamento elitario, di voler negare che la tv influenzi i milioni di donne che da casa la seguono.

Così è nato il Corpo delle Donne: decine e decine di ore tv per raccontare la donna televisiva.

Il compito è stato facile: nessuna analisi interpretativa si rendeva necessaria. La donna in tv è solo ed unicamente un costante richiamo erotico per soddisfare i presunti desideri maschili.

La tv come un grande baraccone dove si agitano ragazze spogliate e ammiccanti.

Perché le donne a casa, le donne a casa non si ribellino sono le domande che il documentario vuole provocare.

L’Italia è l’unico Paese in Europa dove la tv offre della donna un’immagine così miserabile.

All’estero accanto alle “veline” e alle soubrette lavorano donne giornaliste, presentatrici, intrattenitrici che sono donne vere, non raffigurazioni immaginarie.

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