Posts tagged "australia"
15 agosto, Melbourne (Australia), Università

15 agosto, Melbourne (Australia), Università

Alle 18.15 alla Melbourne University incontro pubblico in lingua inglese.…

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14 agosto, Melbourne (Australia), Università

14 agosto, Melbourne (Australia), Università

Alle 14.45 alla Melbourne University incontro pubblico in lingua italiana.…

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13 agosto, Melbourne (Australia), Italian Cultural Institute

13 agosto, Melbourne (Australia), Italian Cultural Institute

Incontro pubblico in lingua italiana.…

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12 agosto, Melbourne (Australia), Conferenza stampa

12 agosto, Melbourne (Australia), Conferenza stampa

Conferenza stampa all’Italian Cultural Institute, in lingua inglese, ore 10.…

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Lettera da.. Sydney (3)

Lettera da.. Sydney (3)

Marina Freri da Sydney ci invia i dati sulla nuova emigrazione in Australia, dati freschi! Da lei elaborati anche per la sua tesi. Interessante per me. Voi non avete mai pensato di emigrare in Australia? Io molte volte e trovo i post di Freri coinvolgenti perché del Paese dove vive qui da noi, non si parla mai. Buona lettura.

L’esodo degli Italiani in Australia in pillole, per evitare le palle della stampa. Questo è il titolo che darei al mio nuovo pezzo, se posto per un titolo ci fosse. Ho letto con un misto di amarezza e stupore l’articolo apparso su Il Fatto Quotidiano che, nell’attesa delle dimissioni del premier Silvio Berlusconi, pubblicava cifre record di arrivi in Australia: “In un anno sono arrivati in 60 mila,” diceva con sensazionalismo. Calma non scherziamo, dicevamo noi di SBSItalian che ce ne occupiamo da tempo, anche con ospiti come Beppe Severgnini (qui trovate un podcast al programma radio http://www.sbs.com.au/yourlanguage/italian/highlight/page/id/192027/t/Escape-from-Italy/). Uno studio del 2010 di Confimprese, citato da IlSole24Ore, e raccomandatomi dal giornalista di Radio24, Sergio Nava, che da anni si occupa di fuga dei cervelli, stima che siano circa 60 mila gli italiani che ogni anno lasciano il nostro paese. Dovremmo allora forse assumere che tutti questi si mettano in viaggio per l’Australia? A giugno ho deciso di dedicare la mia tesi di laurea proprio all’argomento, chiedendomi se la crisi finanziaria e politica italiana stesse incoraggiando una nuova fetta di italiani, soprattutto giovani della fascia 20-35, ad emigrare in Australia, ripetendo una

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Dall'Australia uno sguardo sulla caduta di Berlusconi

Dall’Australia uno sguardo sulla caduta di Berlusconi

La nostra corrispondente Marina Freri commenta sulla stampa australiana l’uscita di scena di Berlusconi.…

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Lettera da... Sydney

Lettera da… Sydney

Dopo Lettera da Parigi di Giulia e Lettera da Berlino di Livia, ecco l’incontro con Marina 25enne che vive a Sydney. Queste lettere sono preziose: non un incitamento a lasciare il Paese, ma uno stimolo a riflettere sul fatto che contaminarsi con altre realtà è sempre bene. Per poi portare una nuova consapevolezza in Italia. Grazie Marina! Trovate le puntate precedenti in archivio nella sidebar a destra.

Mi chiamo Marina, ho 25 anni, lavoro come giornalista a Sydney, dove vivo dal 2009. In questa colonna scrivo come si vive da donna in Australia, ben 8 ore avanti sull’orologio di Lodi, da cui sono partita.

Sono quasi le sette di sera di una primavera che stenta a ingranare qui a Bronte Beach, un paio di chilometri a est dall’Opera House di Sydney, e penso che sono le dieci del mattino italiane di una domenica di fine estate, di cui riesco a immaginare i mercati, i profumi e le campane. Mi manca l’Italia ora che vivo a qualche continente di distanza; mentre quello che mi è mancato crescendo è stato un po’ d’amor patrio, l’orgoglio di essere italiana. Un sentimento di appartenenza che ho sempre trovato difficile sviluppare – mondiali 2006 esclusi – ma che ho sentito vivo quando dall’Australia ho visto le donne di “Se Non Ora Quando”.

Abito a Sydney da quasi tre anni, dove lavoro come producer in radio e come giornalista online: due ruoli che adoro, e che ho sognato dalle cucine e dai tavoli dei

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