IMPORTANTE: Questo video non è per tutte/i. Date che tra me e chi legge c’è un rapporto di fiducia, vi chiedo, se mi rispettate e avete meno di 16 anni, di non guardarlo. Grazie. Anthony and the Johnsons è un cantante performer artista che amo moltissimo. Vi invito, se non lo conosceste, ad avvicinarlo attraverso i suoi brani passati, I am a Bird Now è una meraviglia. Si definisce transgender e dunque, come spesso accade, con una sensibilità che a molti appare più femminile di quella di noi donne. Nell’ultimo album “Cut the World“, Anthony dedica 7 minuti a ragionare intorno al tema New Feminism http://www.youtube.com/watch?v=U9a1C1qXHfM Non è esaustivo, non dice nulla di definitivo, ma si prende la libertà di introdurre temi che ci riguardano, in totale libertà, da artista. Il video qui sopra è certamente il lavoro provocatorio di un artista, nel finale appare anche Marina Abramovich. Ecco, da tempo penso che noi donne ora potremmo osare di più. Mi pare che molte di noi, fuorché le artiste ma non tutte, ci stiamo imponendo una gabbia rigida. Anche le rivendicazioni che portiamo avanti sono all’interno di un percorso fisso che prevede sdegnoe protesta per la conquista di un diritto. Un percorso con modalità maschili, che spesso ci annoia terribilmente. Non è causato anche da noia profonda questo sentirci ancora una volta lontane dalla politica dopo l’exploit degli ultimi anni?. Una noia mortale che ci assale nel dovere ricorrere alla logica noiosissima di leggi ,codici, articoli. Noia di dover spiegare all’infinito evidenze lampanti. E dunque spesso accade che i gay e queer si autorizzino maggiormente di quanto noi donne facciamo, a dire talvolta l’indicibile. Forse hanno meno da perdere di noi, forse già sono stati banditi dalla società, la stessa per la quale noi donne ci mutiliamo per essere accettate.
For so long I’ve obeyed that feminine decree I’ve always contained your desire to hurt me But when will I turn and cut the world? My eyes are coral, absorbing your dreams My skin is a surface to push to extremes My heart is a record of dangerous scenes But when will I turn and cut the world? When will I turn and cut the world? When will I turn and cut the world?
Buona Visione.
(abbraccio Rosa che mi ha regalato questo brano, una delle meravigliose Donne In Cerchio conosciute nell’acqua di Abano un anno fa)