Succede adesso. Mentre la Corte Costituzionale sta prendendo in esame l’articolo 4 della legge 194, in tutta Italia si svolgono manifestazioni, presidi, flash mob. Qui l’elenco. Inoltre, su blog e social network continua a circolare l’hashtag #save194: segnalo almeno l’intervento di Femminismo a Sud.

Nessuna donna vorrebbe abortire, ogni volta che lo sento dire, mi vergogno per chi pone la domanda. La Legge 194 garantisce la libertà delle donne di autodeterminarsi. Garantisce di non passare attraverso la vergogna degli aborti clnadestini. Garantisce la scelta. Io ascolto e condivido che la scelta della vita non sia per forza in mano nostra, che noi donne si possa essere tramite di Altro. E ‘un pensiero forte in me. Ma mai vacillo di fronte alla certezza che questa Legge debba esserci e che metterla in discussione significherebbe un ritorno al medioevo. E come ho già detto, che si lascino le donne discutere, decidere, perchè  avviene tutto nel nostro corpo e questo non è un tema collettivo, è delle donne.

Poi certo combatto per l’educazione sessuale nelle scuole, nell’ informazione, per una  contraccezione capillare. Per  tutto ciò che può evitarci l’esperienza feroce di un aborto. # save194