La 194 non si tocca #save194.

Una donna morta ammazzata ogni2/3 giorni: #noviolenzadonne

Le sidebar a dx dei quotidiani, stampa repubblica corriere, ci trattano come cretine: bisogna occuparsene protestare

La tv così com’è va cambiata: guardare, analizzare, protestare , sensibilizzare

Manifesti in giro per l’Italia che offendono e umiliano

Ragazzine private dell’autostima perché si autoggettivizzano: sensibilizzare

Potrei continuare, potremmo andare avanti per pagine intere: un Festival di sanremo che pare emerso dal medioevo per come ci considera e noi donne che cerchiamo di tenere a bada questa miseria e via di seguito

Perché protestiamo? Perché innalziamo il livello di consapevolezza?

La risposta non è che  ci da fastidio una coscia né che   ci disturba un pezzo di gluteo.

No. Chiaramente no. Io, come molte altre credo qui, vivrei nuda libera come l’aria, nessun problema con il mio corpo se posso determinarlo come io credo sia opportuno e mi posso esprimere attraverso di lui.

Ciò di cui si parla è lo sfruttamento, ed è terribile che chi fa più finta di non capire  sia  un gruppuscolo di simil intellettuali che favoriscono  i corpi resi oggetto delle tv berlusconiane e non solo.

Il punto ora è un altro ed è cruciale.

Noi siamo divenute le controllore dei diritti primari, tutto il giorno sulle barricate o impegnate in  guerriglie di trincea per tutelare i diritti primari.

Così, se andiamo avanti così, UN FUTURO MIGLIORE NON LO PROGETTEREMO MAI.

Stremate da piccole battaglie dai grandi contenuti che però ci hanno tolto fiato ed energie.

E si vede: elezioni a BREVE e nessuna vera proposta di programma fatto da donne per le donne e gli uomini.

Allora vi chiedo: Abbiamo voglia di continuare così? Sapendo che potrà essere anche peggio. Che potrebbero toglierci sempre piu diritti e noi costrette a battagliare anche per avere ciò che fino a ieri era dovuto.

Cambiamo strategia: per un po’, 6 mesi? Un anno? Ci facciamo forza, chiudiamo gli  occhi sui soprusi,  e  PROGETTIAMO   IN GRANDE?

Con la consapevolezza che la  posta in gioco è alta e si gioca una partita vera: se poi ad occuparci della gestione del mondo ci saremo anche noi, non dovremo piu faticare per preservare i diritti primari, che saranno finalmente garantiti una volta per tutte.

Cosa ne pensate? controllore a vita. O no?