Con questa immagine alcuni anni fa iniziai il mio intervento a Oslo per WinConference. Il titolo: In search for Authenticity, che è anche contenuto nel mio libro.
Con questa immagine mi prendo ora una pausa, fino a giovedi 12 il blog non verrà aggiornato.
Vorrei scrivere, riflettere, riposare.

C’è tanta tanta ansia tra le donne, il maschile in molte di noi la fa da padrone. Ci ho messo tanto per far scomparire quel pene simbolico :-), che cresce alle donne che maneggiano il potere. Ora il rischio che ricresca è alto.
Alto perchè come diciamo in molte, siamo tantissime, desideriamo il mondo, però non ci gettano che scarti e noi, anzichè pretendere ciò che ci spetta, spesso ci azzanniamo una con l’altra.

La Forza che ci è richiesta oggi è di stampo nuovo: non la forza/potere maschile ma la Forza che ci conduce alla Creazione. Ci vuole coraggio perchè in questo momento di colpo di coda del patriarcato, non sono solo gli uomini a temere,bensì  anche le donne che seguono modelli maschili. Chi propone il Nuovo come noi qui e come tante altre, sta facendo una fatica mostruosa: trovarsi in un’aula, avere dei trentenni maschi con cui si entra in relazione e sentire il cuore goire! gioire! e pensare: ce la sto facendo! lui è con noi, altri seguiranno! e trovarsi invece alcune donne ostinate che esclamano: “no !direttorE di un giornale, presidentE di un ‘azienda, mistrO! il femminile è una sciocchezza da femministe!”
E’ tutto comprensibile, per anni il modello vincente è stato quello maschile e dunque molte donne ci hanno messo l’anima per adeguarsi.
Lo vedete anche tra le giornaliste: quante giornaliste “di sinistra” conoscete che stanno lavorando con noi? In particolare modo quelle televisive. Ma non preoccupatevi: appena  avremo dimostrato che la Storia è dalla nostra parte, saranno svelte a salire sul carro. E’ sempre andata così.
Però è arrivato di utlizzare le parole corrette: CODARDE. Codarde molte giornaliste, codarde molte manager codarde molte politiche. Importante dirlo. Non tutte, assolutamente non tutte.  Ma tante. Importante dirlo qui per le centinaia di ragazze che incontro, che si danno, da fare che rischiano, che ci provano e mi chiedono: “perché la ministra, la presidente, la direttora  si fa chiamare al maschile ? COSA C’ E’ DA VERGOGNARSI NEL FARSI NOMINARE AL FEMMINILE? Perchè molte donne autorevoli non prendono posizione? Non lamentano la nostra imbarazzante situazione politica?  Fino a quando si fingerà di non capire che è solo utilizzando l’energia e la creatività della metà del mondo, il PAese farà finalmente lo scatto verso il futuro.
Egoisti prodotti del baby boom, incapaci di RESTITUZIONE, di pensare a chi restituiremo questo mondo e come.
Queste sono la ZAVORRA e io me ne libererei. Con Forza. Fuori dalle scatole che già stiamo facendo fatica. Fuori dalla casa che dobbiamo sistemare, fate pure i vostri giochi altrove.

I ragazzi e le ragazze ci guardano.
Se per sopravvivere dobbiamo corazzarci, attenzione che la corazza quando sarà il momento ci impedirà di sentire, vedere, annusare, toccare, vedere, godere del Nuovo. Una corazza è talvolta per sempre.

E dopo avere sgombrato il campo,  vorrei essere Nuda.

Buone Feste a tutte e tutti

 

nb. leggete Chiara Baldin qui a dx da Lisbona, date attenzione a queste ragazze che sono il futuro del PAese, impegnatevi, rafforzatele, leggete i loro sforzi in giro per il mondo.