Monthly archive Febbraio 2012

Un Post per soli Uomini

Ieri una ragazza è stata stuprata. In corso le indagini. L’uomo si dichiara innocente.

Qualche giorno fa questo post Uomini che odiano le donne? ha suscitato un grande dibattito anche tra uomini.

Ci sono due punti importanti da tenere in considerazione:

-molti uomini faticano a discutere del tema stupro: sviano, parlano d’altro, non affrontano l’argomento

-molti uomini faticano a farsi carico del problema: “io non sono uno stupratore” dicono. Certo. Però chiediamo di farvi carico non per assumervi colpe che non avete, ma per PROVARE A CAPIRE. Noi donne  spesso ci analizziamo e discutiamo per capire cosa muove il nostro genere, non solo  la singola donna.

Trovo ormai inutile che dello stupro si discuta tra donne. Ne parliamo da anni. I numeri raccontano che i nostri sforzi non sono sufficienti.

Questo post è per voi ragazzi, è per voi uomini.

Non pubblicherò commenti femminili, certa che capirete.

Non interverrò.

Vi lascio questo spazio, e spero che serva, che vi serva. Ho ancora molta fiducia, so che il momento epocale di passaggio vi chiede uno sforzo enorme e forza interiore: da relazioni di dipendenza millenarie di noi  donne verso voi uomini, si sta faticosamente ma inesorabilmente passando a relazioni di parità, di uguale dignità. E’ difficile, lo capiamo. Serve che chi tra voi è più stabile e forte  prenda la parola, inizi un percorso, si faccia portavoce e arresti questo femminicidio atroce.  Serve un uomo che riproponga qualità del maschile  che siano di ispirazioni agli altri uomini e che migliorino …

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Il personale e il politico: lettera da Berlino (3)

Il personale e il politico: lettera da Berlino (3)

E di colpo venne il mese di febbraio faceva freddo in quella casa

mi ripetevi: sai che d’inverno si vive bene come di primavera! Sì sì proprio così. La bidella ritornava dalla scuola un po’ più presto per aiutarmi “ti vedo stanca hai le borse sotto gli occhi come ti trovi a Berlino Est?”

Alexander Platz aufwiederseen c’era la neve faccio quattro passi a piedi fino alla frontiera: “vengo con te”. (Franco Battiato, Alexander Platz)

Berlin, Berlin… da qualche mese mi sembra di vivere in un mondo parallelo, surreale, che non conosco. In testa mi risuona il ritornello della bellissima canzone di Franco Battiato (per chi non la conoscesse: http://www.youtube.com/watch?v=8L6v9f8FYys ). Crisi finanziaria e bilanci che vanno a picco provocano nella popolazione di questa metropoli un continuo affannarsi per qualsiasi cosa, grande o piccola che sia. Competizione alla cassa del supermercato tra chi impacchetta per prima la minestra in polvere, competizione in bicicletta per arrivare in pol-position allo stop, competizione nella ricerca di un lavoro tra chi manda più candidature nel minor tempo possibile, competizione anche per trovare un alloggio decente, a portata di portafogli. Finalmente i nodi vengono al pettine e la Verità mostra il suo vero volto: homo homini lupus.

In Italia si dice che in Germania si stia meglio. Posso rassicurarvi: in un mondo in cui le distanze fra strati sociali inferiori e superiori della popolazione si stanno facendo incolmabili, in Germania… chi è sopra nella scala sociale continua ad esserlo e chi è sotto pure! Ma …

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Culture indigene di pace

Culture indigene di pace

CONVEGNO INTERNAZIONALE

Culture Indigene di Pace. Donne e uomini oltre il conflitto

Promosso dell’associazione Laima a Torino il 16-17-18 marzo 2012 Tre giorni di conferenze, workshops ed eventi per intessere il dialogo con quelle società fondate sui valori delle culture matrifocali e denominate “Società di Pace” dalla filosofa tedesca esperta di studi matriarcali Heide Goettner-Abendroth. Un confronto con modelli di sviluppo egualitari, in cui le forme di violenza a noi tristemente note – da quelle sulle donne e i bambini alla guerra – sono pressoché sconosciute, alla ricerca di differenti modalità di relazione con i nostri simili e con l’ambiente che ci sostiene.

E’ possibile vivere secondo la logica del dono e del non sfruttamento; gestire il conflitto con modalità alternative alla violenza? Cosa succede quando anche le donne hanno un ruolo di leadership e gli uomini accettano di condividere, sedendo in cerchio, una comune visione delle proprie virtù, attitudini, diritti e doveri, riscoprendo un maschile fuori dai luoghi comuni e dai pregiudizi? Quanto conta la spiritualità declinata al femminile all’interno di una società di pace? Il convegno internazionale “Culture Indigene di Pace. Donne e uomini oltre il conflitto” in programma a Torino dal 16 al 18 marzo 2012 su iniziativa dell’ Associazione Culturale Laima, e con il patrocinio dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Torino e dalla Commissione Pari Opportunità della Regione Piemonte, affronta questi interrogativi con la prestigiosa partecipazione di testimoni ed esperte/i.

Interverranno: • Donne della comunità Moso (Cina) e Khoesan (Sudafrica) • Heide Goettner-Abendroth (Germania), …

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13 febbraio, Milano: Bella Tutta!

13 febbraio, Milano: Bella Tutta!

Lunedì 13 febbraio è con gioia che presento il libro di Elena Guerrini Bella Tutta allo spazio Mondadori di Piazza del Duomo. Alle ore 18. Spero di vedervi in tante e tanti!

Lunedì 13 febbraio 2012, ore 18.00 Mondadori Multicenter Piazza Duomo 1 – Milano Presentazione del romanzo di Elena Guerrini Bella tutta! I miei grassi giorni felici (Garzanti Libri) Intervengono Lorella Zanardo e Giangilberto Monti

Venerdì 17, sabato 18 alle ore 20.45 e domenica 19 febbraio alle ore 17 Elena Guerrini SARA’ IN SCENA CON LO SPETTACOLO DA CUI  IL ROMANZO E’ TRATTO allo Spazio Tadini di via Jommelli 24 a Milano BIGLIETTO RIDOTTO A TUTTE LE DONNE DALLA 48 IN SU,CHE DICHIARANO FELICEMENTE LA PROPRIA TAGLIA.

ELENA GUERRINI BELLA TUTTA! I MIEI GRASSI GIORNI FELICI «Bella tutta! è un inno alla nostra singolarità. Vorrei che dopo aver letto questo libro le donne si sentissero belle tutte, seducenti e sensuali anche se non corrispondono ai canoni estetici imposti dai media, e che gli uomini le amassero in tutta la loro bellezza… dal primo all’ultimo chilo.» «Bella tutta! è una storia vera, la mia. Mia, della mia adolescenza e dei miei amori sfigati… È la storia mia e dei miei chili. Mia e della mia Pancia, con la P maiuscola. Mia e della mia gara con le diete. Solo dopo aver provato sessantotto diete diverse, contato per anni le calorie di ogni cibo ingerito, letto settanta manuali su come dimagrire per essere felici, ho deciso di essere felice lo stesso, …

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Nerd? Non è roba per donne?

Nerd? Non è roba per donne?

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Un Ombretta di Parità

Un Ombretta di Parità

Nella Giunta della Regione Lombardia vi erano fino a ieri 15 uomini e 1 donna. Da oggi vi sono 14 uomini e due donne. Basterà al Consiglio di Stato che tra due mesi si pronuncerà sullo squilibrio di genere nella giunta regionale lombarda ? Difficile pensare che il Consiglio di Stato si accontenterà dopo il lapidario aut aut lanciato alla Regione Lombardia : o rimedi tu o azzero io. Il tempo massimo dato per rimediare ? Il 17 aprile prossimo, data in cui si terrà l’udienza e a meno di novità da qui ad allora il Consiglio di Stato andrà dritto alla sentenza a nulla rilevando la nomina della sottosegretaria fuori giunta Ombretta Colli. “E’ una ombretta di parità e permane la situazione di illegalità” commenta l’avvocato Ileana Alesso che ha curato il ricorso e gli interventi in giudizio “la materia del contendere non è ovviamente cessata e la vedo difficile per la Regione Lombardia ripresentarsi in udienza e sostenere che ha,  addirittura, raddoppiato la presenza di genere … Il 17 aprile saremo di nuovo davanti al giudice amministrativo che si è già pronunciato sulla violazione delle norme europee, nazionali e locali finalizzate  a superare il privilegio di casta e l’ abuso di posizione dominante”. infodiritti – l’informazione giuridica on-line

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La Guerra di Grecia

La Guerra di Grecia

Riceviamo da Dimitris Kataiftsis, che vive ad Atene e che aveva curato la versione greca del documentario, un interessante punto di vista, dall’interno, sulla crisi economica e politica in Grecia. Grazie Dimitris.

Ribadisco che mai come ora è importante guardare anche al di là dei nostri confini, per apprendere, per confrontarci, per stimolare nuove iniziative.

Qui un altro articolo interessante sulla Grecia.

Nel momento storico in cui ci troviamo, l’Italia e la Grecia sono accomunate dall’emergenza arbitraria di due banchieri nella posizione di primo ministro. In questa coincidenza, il capitalismo mostra prepotentemente che non c’e’ bisogno di governi democraticamente eletti, il che apre la strada a sistemi politici piu’ totalitari che meglio riescono ad imporre il predominio dei mercati sulle persone. Mai come ora ci sarebbe bisogno di una lotta comune contro questa economia e relativo sistema sociale.

    Per quanto riguarda la Grecia, e’ facile capire che le misure di austerita’ non sono necessarie a salvare il paese. Esse non rappresentano altro che il tentativo da parte di capitalisti locali e stranieri di rinegoziare il livello di salari e pensioni e privatizzare il sistema di sicurezza sociale, riportando indietro di centro anni la relazione capitale-lavoro e creando un nuovo status quo per l’Europa a livello economico e politico. Questo piano, dove la Grecia sembra essere un ‘caso sperimentale’, sara’ seguito da altri paesi. L’Italia si appresta ad imboccare la stessa strada.

    Per l’implementazione di questo piano ben organizzato, le maggiori forze politiche in Grecia hanno chiesto fin dal principio

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