La versione rinnovata di Amica, annunciata con rulli di tamburi sui siti specializzati in editoria facendo presagire chissà quali novità e contenuti (vedi ad esempio qui), è una roba vecchia come il cucco.
La triplice copertina propone la donna in versione: 1.casalingua (non è un lapsus), 2.venere in pelliccia (anche gli animalisti non hanno gradito), 3.mamma che si sente più donna (piccolo dettaglio: è la Herzigova).
Qui trovate un raffronto con l’Amica di trent’anni fa, che raccontava una donna non certo scollegata dai cambiamenti sociali.
Qui un’ottima analisi collegata ad alcune statistiche.
E qui il punto di vista di Un’altro genere di comunicazione.
E se la nuova Amica anche a voi sa di vecchio magari – con garbo – ditelo alla Direttora.

Laura Albano