Strano, quella che hanno presentato al Festival è ben diversa. Probabilmente l’hanno scritta dopo essersi ubriacati. Poveri buzzurri, vorrebbero trovare una donna così ma possono trovarla solo in Via Olgettina!
In realtà mi sembra che in quella canzone la violenza sia bipartisan: lei lo tratta male e lui la tratta male perchè ha capito che è l’unico modo di farsi rispettare. Bella pedagogia, comunque, viva le relazioni sane e rispettose, eh ^_^
Mi sembra insomma la versione amorosa dell’homo homini lupus. Mai dare, sempre prendere, sempre combattere e mai collaborare: chi ho davanti, anche se è il mio fidanzato/a, è un competitore e ognuno cerca il proprio profitto, un guadagno. Una relazione non è questo, questo è capitalismo dei sentimenti, retorica della giungla (darwinismo sociale) che finisce per diventare realtà man mano che pensiamo che il mondo funzioni solo così e, pensando di tutelarci, contribuiamo al mantenimento delle idee e delle prassi che ci logorano e ci fanno soffrire. Perchè l’effetto secondario di aderire a tale sistema a scopo difensivo e di propagare quel modello, di legittimarlo e persino di convincere altri che non c’è alternativa.
