Pisapia in testa a Milano!

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Forza Milano! Forza Milano!

Invito tutti alla cautela, nell’incoraggiare un voto anziché un altro. Anche se personalmente sono felicissima per l’esito di ieri, soprattutto per il suo valore simbolico, la battaglia di Lorella è sul corpo e la dignità delle donne, e quindi una battaglia prima di tutto culturale, che deve toccare tutti. Non facciamo passare l’idea che portare avanti certe battaglie sia una cosa di “sinistra”, è una vecchia storia che ha fatto solo danni.
La dignità delle donne è patrimonio di tutti, è questo è il concetto che dobbiamo portare avanti. Se ne facciamo una questione di bandiera, se cadiamo nel solito copione del tifo da stadio, costringeremo questo straordinario lavoro dentro il solito recinto dei luoghi comuni.

Io credo senza smentite che il lavoro svolto da Lorella nelle scuole attraverso il web abbia contribuito a questo eccezionale risultato. Sono stata a milano venerdì e sabato ospite di mia nipote, una giovane donna milanese di adozione che mi ha riferito alcuni dei commenti alle intenzioni di voto espresse da sue amiche e compagne di lavoro berlusconiane della prima ora che non se la sentivano più di votare un uomo che a loro dire ha oltraggiato la dignità delle donne. brave tutte continuamo a lottare ognuna come e dove si può. Siamo una potenza quando mettiamo la nostra passione politica al servizio di un ideale. un pugno di donne a manfredonia è riuscita in una rivoluzione insperata quella di far chiudere una fabbrica tossica come l’Enichem.

@emanuele: la signora Letizia in arte Moratti non dà l’impressione di essere una donna adulta consapevole responsabile autodetrminata ma sembra un drone telecomandato. Non sono milanese e neppure lombarda, conosco Moratti più come ex ministro delle P.i. che come sindaco, però ti posso dire che guardando il filmato del suo attacco a Pisapia ho avuto l’impressione di un “mandante” alle sue spalle. Ho percepito un certo disagio della signora nel perpretare il suo lancio di fango e devo aggiungere che tale sensazione l’ho provata anche nei confronti di Elena Barolo nel tu per tu con Lorella. Mandate a fare il lavoro sporco. A questo punto maschio o femmina, uomo o donna significa poco. Leggiti il post sull’ Expo di Milano senza donne, se ti va. Un saluto