Posts tagged "giuliano pisapia"

Facciamo i Nomi!

Si’ che è giusto! Facciamo i nomi delle donne che vogliamo e portiamoli in dono al Sindaco Pisapia. Fatelo, fatelo anche per le altre città. Qui la proposta che è nata da uno scambio di mail tra donne e che ora rendiamo pubblica. Fate i nomi amiche e ragazze, i nomi delle donne che vorreste si occupassero con perizia desiderio ed entusiasmo di governo della città nelle mille sfaccettature possibili.…

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Sono in Austria, ieri sera ero ospite in diretta ad una trasmissione sui 150 anni dell Únita di Italia: ho raccontato di lunedi notte in piazza del Duomo, del clima che abbiamo respirato, di rinascita. Mi collego stamane alla homepage di alcuni quotidiani italiani, leggo i  nomi della possibile squadra del nostro nuovo sindaco. Ma no che non sono questi i nomi, su´…! Repubblica  vuole provocarci, ha inserito nomi a casaccio. Che lo sappiamo tutte/i che non verranno messi uomini/donne di partito negli assessorati ma verranno scelte persone capaci e competenti della societa´ civile che  agiscono per il cambiamento da anni, quuel cambiamento che ha poi prodotto il nuovo vento che inizia a soffiare Milano. I quotidiani vogliono certo preoccuparci. Noi sappiamo che le scelte saranno motivate da ben altri presupposti, molto piu´alti e ispirati , indispensabili al futuro a cui tutte/i  ci stiamo preparando.…

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30 maggio a Milano

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Ricostruire

Vi scrivo da piazza del Duomo. Condivido con voi alcuni cenni sulla vita e sul pensiero di Antonio Greppi – com’è attuale! – amatissimo sindaco della Milano del dopoguerra. Uomo colto e sensibile, grande amante delle arti e del teatro in particolare, fonte di ispirazione per il nostro nuovo sindaco Giuliano Pisapia.

Non risorgevano soltanto le case, gli ospedali, i teatri, ma anche gli spiriti. E Greppi aveva l’abitudine di dire che la ricostruzione della città era un fatto non meno psicologico che materiale. Greppi cerca di coinvolgere tutti i ceti sociali, ogni organizzazione pubblica o privata, ogni istituzione, sensibilizzandole al bene comune, alla ricostruzione della città. La sua prima preoccupazione è quella di bloccare ogni iniziativa di vendetta tra partigiani e fascisti. La sacralità della vita è per lui sempre presente; l’insegnamento del Vangelo, con le sue semplici parole “non uccidere”, rappresenta una verità scolpita nel cuore. E così, sempre coerente ai ‘suoi’ principi, nel primo proclama dal titolo “Non si deve uccidere” è chiaramente scritto: “voglio essere il sindaco responsabile di una città in cui ognuno abbia chiaro e inflessibile il senso della propria responsabilità”, poiché “[…] tanto più bella è una vittoria quanto meno s’invermiglia di sangue”. Finalmente, l’amore del Greppi per la sua città e la sua passione per il teatro possono trovare un punto di contatto: la Scala. Cuore della città, simbolo della sua cultura, nonché tempio della lirica italiana, il prestigioso teatro è stato gravemente danneggiato dai bombardamenti del 1943. Per Greppi la

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Pisapia in testa a Milano!

Dati sorprendenti giungono ai milanesi, alcuni felicemente sbigottiti, Pisapia è in netto vantaggio.…

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Le Donne e il Governo della Città

Di Nuovo Milano invita le elettrici a un confronto con le candidate delle liste per Pisapia su idee, proposte e progetti per Milano. Casa della Cultura, via Borgogna 3, Milano. Mercoledì 4 maggio, ore 21.

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Candidati per Milano

A giorni ci saranno le primarie per l’elezione del sindaco di Milano. Ho partecipato ad alcuni incontri, ad altri è andata la nostra amica Emanuela Chiarini, insomma ci siamo fatte e fatti una idea, non completa certo. Una cosa è certa: a nessuno di loro, mi pare e se sbaglio smentitemi che sono contenta, brillano gli occhi di comprensione quando sosteniamo che è necessario tenere conto del punto di vista del femminile sul mondo nel progettare la città. E’ ancora difficile comprendere, e ce ne accorgiamo dallo sguardo che si allontana imbarazzato dal nostro quando in campo ci sono questi temi.

Però alcuni hanno intuito che il tema è importante e porta voti e quindi si sono scelti ottime consigliere, come a dire: forse io non capisco tutto ma almeno capisco che su questo punto, quello femminile, mi posso/debbo far guidare. Che non è poco.

Nell’augurarci che, chiunque vinca, abbia la volontà di ridare energia a Milano, che non sembra ormai più Milano ma una qualsiasi città senza passato e ancor peggio, senza progetti di futuro, ci pare utile riassumere qui di seguito i progetti che i candidati hanno per noi donne.

Mi pare una bella sintesi quella fatta da Marina Terragni sul suo blog, e quindi qui la riporto. Trovate i programmi completi sui siti dei candidati mentre qui in basso viene presentato solo quanto dicono che faranno sul tema che ci riguarda.

STEFANO BOERI

DONNE E UOMINI PER UNA CITTA’ PIU’ FELICE

Una democrazia completa ha bisogno

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