 Il 28 e 29 maggio, al PIM OFF di Milano, in Via Selvanesco 75, Girls Girls Girls, spettacolo teatrale di Giulia Abbate ispirato d al nostro documentario. Moltissimi artisti ci hanno contattato e stanno lavorando su opere teatrali, di danza, visive .
Il 28 e 29 maggio, al PIM OFF di Milano, in Via Selvanesco 75, Girls Girls Girls, spettacolo teatrale di Giulia Abbate ispirato d al nostro documentario. Moltissimi artisti ci hanno contattato e stanno lavorando su opere teatrali, di danza, visive .
Descrizione:
“Il 60% del pubblico  televisivo è composto da donne. L’offerta dell’immagine del corpo  femminile in televisione è pornografica”. La manipolazione dell’immagine  della donna, tramite la televisione e la pubblicità nella società  contemporanea, rende la donna un oggetto che deve rispondere a funzione  ornamentale: il corpo della donna è offerto come bene di consumo.
Il progetto girls, si ispira  al documentario di L. Zanardo, Marco Malfi Chindemi e Cesare Cantù “Il corpo delle donne”; girls analizza le  immagini della televisione, ma ribalta l’oggetto della rappresentazione,  creando un cortocircuito in un’immaginario contemporaneo prestabilito  che manipola e rende lo spettatore schiavo davanti all’unidirezionalità  dell’odierno linguaggio televisivo. Girls è un progetto mutevole, che si  incontra con le esperienze delle persone che ne prendono parte, non è  uno spettacolo precostruito, lascia spazio all’imprevisto, all’opinione  dello spettatore. Gli attori che offriranno il loro corpo alla  rappresentazione cambieranno ogni sera e si confronteranno con richieste  improvvise a loro sconosciute, incarnado le marionette soggette a  richieste spesso incomprensibili, come la televisione ci ha abituati a  subire, ma anche la possibilità viva di una reazione e di una  ribellione.
/ BIO compagnia
Container nasce a Milano nel 2006 dall’incontro tra Giulia Abbate e Fabio Cherstich, diplomati rispettivamente in drammaturgia e regia alla scuola Paolo Grassi di Milano Fabio, nel 2007, è in giro con gli spettacoli di Giorgio Barberio Corsetti, in qualità di assistente alla regia e collabora come regista ad uno spettacolo sulla Palestina con l’ Auditorium Parco della Musica di Roma. Giulia partendo dal lavoro sul personaggio di Thierry Salmon, appreso dagli anni di lavoro con Renata Molinari, lavora con Andrea Pinna ad un monologo Ciccio, semifinalista a Premio Scenario, di cui Fabio disegna luci e scene. Latrati – drammaturgia e regia di Giulia Abbate e Fabio Cherstich – debutta nell’ottobre 2009 al teatro Out Off di Milano, segnando l’inizio della collaborazione con la scenografa e costumista Maria Porro. Attualmente sono tre i nuovi lavori in cantirere: Girls girls girls con Anna Coppola, Il piantagrane con Filippo Farina (il cui studio è semifinalista al Premio Scenario Infanzia 2010) e Paesaggio di una battaglia, perfromance in collaborazione con l’artista visivo Donato Piccolo.

 
           
	       	        
           
	       	        
           
	       	       





