Ho lavorato e vissuto per quattro lunghi anni a Dublino, e ho passato l’informazione dell’evento un po’ a tutti quelli che conoscevo…
Le donne irlandesi sono solo apparentemente più libere di noi dalla schiavitù dell’immagine, perché non si vedono certi modelli in TV, e ti metti addosso i colori che vuoi per strada… Ma è apparenza. Il rapporto con il proprio corpo e con le proprie emozioni è generalmente terribile, sia per le donne che per gli uomini, fortissimamente mediato dall’alcol – senza, spesso non riescono a dare parole alle proprie emozioni, o a vivere il proprio corpo fino in fondo, senza vergogna. In confronto, gli italiani sono più liberi culturalmente di esprimersi fisicamente, di vivere eccessi emotivi nella quotidianità senza dover aspettare il fine settimana.
Vantaggi e svantaggi di diverse culture, certo…
Se penso al corpo delle donne in Irlanda, penso a un corpo muto. Emozioni imbavagliate che si fissano da qualche parte nel corpo, e lì rimangono imbrigliate, finché l’alcol non le scuote con violenza, danneggiando tutto ciò che trova.
Spero troverai delle persone attente. Buon lavoro.