Monthly archive Giugno 2010

Un talento, un mestiere

Ecco il blog utilissimo mestiere di scrivere, di Luisa Carrada, che offre strumenti validi a chi ha questa passione, a chi la usa per lavorare. Con una particolare attenzione a come si scrive per il web.

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7 giugno, Milano

Presentazione del libro alla Libreria Nuova Scaldapensieri, via Don Bosco davanti al n.39, ore 19.00.

Insieme ad Alessandra Faiella che epresenta il suo nuovo libro Il Lato B.

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L’Amore

Riprendo l’ interessante commento n.34  di Ilaria.

Aggiungo: dobbiamo lavorare sulle idee ma  non solo a mio avviso. Dobbiamo iniziare a lasciare fluire il femminile profondo, quello che stiamo tenendo rinchiuso da troppo tempo. Credo che non sarà solo con la testa che cambieremo bensì anche con l’agire di un livello profondo di empatia verso le persone  e verso il mondo. C’è bisogno di un cambiamento2 ( alla seconda) come dice Watzlawick. Un cambiamento che preveda uscire dal sistema dato, non solo cambiare gli elementi all’interno del sistema . Il mio libro piace a molti, ma gli stessi a cui piace poi aggiungono : ” è interessante anche se spesso è “semplice” . E quel semplice intende che ci sono pochi dati e pensieri razionalmente complessi: cosa peraltro da me accuratamente evitata. Di saggi sul femminile ne esistevano a decine e ne continuano a uscire ma nessuno ha provocato l’enorme reazione del doc IL CORPO DELLE DONNE. Intendo: bello il libro della Walters però  lo leggi e nulla cambia, sei solo un po’ piu acculturata in materia.  A me il motivo del successo del doc  è chiaro, ma non tutti lo hanno compreso: il doc è maieutico ed è  pieno di com- passione. Solo questo. E questa “semplice” attitudine è quella che può cambiare il mondo. Nessuno di voi finora ha commentato il finale de Il Corpo delle Donne, né del doc, la donna “violata” di Pina Bausch, nè del libro, il breve racconto ” Il Signor Mario” dove …

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4 giugno, Spilamberto (Modena)

Proiezione del documentario e presentazione del libro, Spazio L. Famigli, viale Rimembranze 31, ore 21.…

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MI AMI 2010

Ecco il programma del MIAMI FESTIVAL organizzato dai nostri amici di ROCK IT. Noi ci saremo: voi? Una di quelle occasioni in cui Milano sembra umana e libera.

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DISOBBEDIENZA CIVILE

«Star sui coglioni a tutti come sono stati i profeti innanzi e dopo Cristo. Rendersi antipatici noiosi odiosi insopportabili a tutti quelli che non vogliono aprire gli occhi sulla luce».

Mai come oggi il pensiero di Don Milani è attuale. “Trovate il coraggio di non piacere” dico spesso nelle scuole alle ragazze che mi dicono che è difficile portare avanti le proprie idee e  affermare che i modelli tv sono idioti. E’ necessario imparare a non temere la disapprovazione altrui: mai letto di grandi innovatori che abbiano avuto la vita facile.

E’ anche ormai chiaro che il cambiamento avverrà fuori dai percorsi usuali della politica, quindi benvengano i disobbedienti che cercano nuove strade, e evitano percorsi troppo rodati. Sterrate e ferrate per i prossimi anni.

“Le bambine buone vanno in paradiso, quelle cattive vanno dappertutto” c’era scritto su una t shirt tempo fa.…

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Scuola, professori più penalizzati dei dirigenti

ROMA (Ansa)  – Il sacrificio richiesto alla “casta” dalla manovra economica è in proporzione ben minore di quello chiesto ai dipendenti pubblici. E’ quanto sostiene, in uno speciale dedicato al tema, Tuttoscuola che indica una riduzione del 6% per i sottosegretari, del 2,5% per i dirigenti ministeriali e di almeno l’11% per il personale dipendente della scuola colpito dal blocco dello scatto di anzianità oltre che del contratto. PER PROF E BIDELLI TAGLI DA 11 A 15% – Il personale della scuola viene colpito dalla manovra su tre fronti: blocco del contratto collettivo, congelamento degli scatti di anzianità, indennità di buonuscita. Anche lasciando da parte l’effetto sull’indennità di buonuscita e sulla pensione, la quota aggiuntiva di stipendio che un insegnante avrebbe guadagnato nel 2011 prima di questa manovra (e che ora viene bloccata) sarebbe stata in media di 3 mila euro annui. Considerato che la retribuzione media attuale è di 24 mila euro all’anno e che con il previsto aumento di 3 mila euro avrebbe raggiunto nel 2011 i 27 mila euro, il taglio è quindi pari all’11%. In particolare – sottolinea Tuttoscuola – un prof di scuola media con 14 anni di carriera avrà una perdita del 12% rispetto allo stipendio in godimento (valore scatto mancato 2.178,54 euro annui, valore blocco del contratto di circa 1.000 euro annui, per una perdita totale di circa 3.200 euro annui su uno stipendio annuo di 23.444,75 che sarebbe arrivato a circa 26.600 euro); un prof. delle superiori con 20 anni di carriera …

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