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Continua a leggere...Io Voglio Restare
Il dibattito è partito per la dichiarazione della Ministra Fornero sull’essere CHOOSY dei giovani italiani/e. E’ continuato con la lettera di Giulia Rosoni , Giulia Camin, Livia Fiorio e Stefania. Tutte pubblicate qui sotto. Oggi ospitiamo la lettera di Serena Fondelli che fa parte di www.iovogliorestare.it. Si troveranno domani a Firenze, Fortezza da Basso, alle h13, all’interno del grande incontro 10+10.
Sono un medico, specialista in Malattie Infettive, e da quando ho 6 anni voglio fare questo mestiere. Ho improntato la mia vita per riuscire in questa impresa, nata da figlia di operai e prima ancora di contadini. Ci sono riuscita e con il massimo dei voti. Da un anno vedo tagliare i fondi alla Sanità e vedo sempre meno garantito il diritto alla salute per tutti i cittadini e cittadine di questo paese, non so se il fatto che io non troverò mai quel lavoro che ho sempre desiderato e per cui ho studiato una vita, sia il male peggiore.
E infatti voglio provare ad uscire dalla personale sensazione avuta di fronte alle dichiarazioni di una Ministra, che mai ha avuto una vocazione politica e che spera infatti che le nostre reazioni siano tutto meno che politiche. Ci possiamo infastidire, arrabbiare e vergognare del nostro paese. Ma quello che certo riuscirà a cambiare qualcosa non saranno le nostre sensazioni. Senza l’impegno di tutti e tutte queste rimarranno solo parole e se non troviamo il modo di fare proposte che contrastino quello che poi alla fine ci troveremmo …
Continua a leggere...Cut the World
IMPORTANTE: Questo video non è per tutte/i. Date che tra me e chi legge c’è un rapporto di fiducia, vi chiedo, se mi rispettate e avete meno di 16 anni, di non guardarlo. Grazie. Anthony and the Johnsons è un cantante performer artista che amo moltissimo. Vi invito, se non lo conosceste, ad avvicinarlo attraverso i suoi brani passati, I am a Bird Now è una meraviglia. Si definisce transgender e dunque, come spesso accade, con una sensibilità che a molti appare più femminile di quella di noi donne. Nell’ultimo album “Cut the World“, Anthony dedica 7 minuti a ragionare intorno al tema New Feminism http://www.youtube.com/watch?v=U9a1C1qXHfM Non è esaustivo, non dice nulla di definitivo, ma si prende la libertà di introdurre temi che ci riguardano, in totale libertà, da artista. Il video qui sopra è certamente il lavoro provocatorio di un artista, nel finale appare anche Marina Abramovich. Ecco, da tempo penso che noi donne ora potremmo osare di più. Mi pare che molte di noi, fuorché le artiste ma non tutte, ci stiamo imponendo una gabbia rigida. Anche le rivendicazioni che portiamo avanti sono all’interno di un percorso fisso che prevede sdegnoe protesta per la conquista di un diritto. Un percorso con modalità maschili, che spesso ci annoia terribilmente. Non è causato anche da noia profonda questo sentirci ancora una volta lontane dalla politica dopo l’exploit degli ultimi anni?. Una noia mortale che ci assale nel dovere ricorrere alla logica noiosissima di leggi ,codici, articoli. Noia …
Continua a leggere...Il Prezzo che Pago Per Tenermi un Lavoro
Il dibattitto è cominicato con l’esternazione della Ministra Fornero sull’essere Choosy dei ragazzi/e italiani/e. Giulia Rosoni, Giulia Camin, Livia Fiorio hanno risposto, trovate i loro post qui sotto. E ora interviene Stefania. Per giovani donne così credo che molte adulte e adulti lavorino volentieri per costruire un futuro migliore, siete d’accordo? Stefania non ti vergognare, noi ti apprezziamo moltissimo. Andiamo avanti
Mi chiamo Stefania, sono una studentessa di 26 anni all’ultimo anno di università, o almeno spero. Studio Editoria e Nuove Professioni dell’Informazione e, malgrado la comunicazione non sia mai stata il mio forte, mi son ritrovata a doverla studiare e smembrare in tutte le sue parti durante il percorso universitario fino ad appassionarmi e a farmi credere che è in quel mondo che vorrei costruire il mio ruolo professionale.
Da poche settimane, dunque, collaboro con un’agenzia che fornisce prodotti e consulenza editoriale, nello specifico scrivo annunci di eventi. Non è neanche lontanamente simile a quel che penso e spero di fare come lavoro, ma alla mia età ho bisogno di farmi un po’ di esperienza e forse è vero che non è il momento di essere “choosy”. Quindi collaboro e scrivo, cerco eventi sul web e li rielaboro: devo produrre pezzi che abbiano più o meno tutti lo stesso formato, con la stessa formula, uno stile accattivante che attiri l’attenzione e sia facile da leggere e capire. Un esercizio utile, anche se i pochi professionisti con cui ho avuto la fortuna di parlare dicevano che, anche nella sintesi, …
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E’ che di Lavoro non ce n’è Più
Il dibattito è partito da una dichiarazione della Ministra Fornero sull’essere troppo choosy, esigenti, dei giovani italiani. GIULIA ROSONI ha risposto con una lettere dolorosa Non Sono Choosy voglio solo vivere.
GIULIA CAMIN successivamente da Parigi ha affermato il suo diritto ad essere esigente: Sono choosy e me ne vanto.
Oggi ospitiamo LIVIA FIORIO da Berlino, una giovane italiana che si è trasferita in Germania da qualche anno. Livia rilancia e propone che il tema non sia solo essere più o meno esigenti, bensì IL FARE POLITICA IN MODO NUOVO, una reale Rivoluzione insomma. Leggiamo.
Cara Giulia Camin per quanto io la pensi come te sul ruolo della Ministra e sul fatto che le sue proposte dovrebbero essere ben altre, purtroppo rimango dell´idea che la sua affermazione sia -oggi come oggi- PER ME qualcosa di drammaticamente vero. Come detto, tu sei choosy e te ne vanti, io vorrei essere choosy ma non posso. E in tutto questo non ho mai affrontato colloqui strappandomi capelli e dondolandomi su di una sedia, anzi, ho offerto quello che avevo da offrire e, ti diró di piú, credo pure di essere stata molto fortunata. Purtroppo i posti di lavoro sono limitati e le persone qualificate molte, troppe. E allora che si fa? Ripeto: per me si tratta di un´urgenza strutturale. Il discorso é lungo e parte da molto lontano. Anche dire “sono esigente e vado in un posto in cui c´é –attualmente- piú lavoro, non é una scelta molto esigente”: non …
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Genova 30 ottobre – Presentazione del libro “Senza chiedere il permesso”
Martedi 30 ottobre presento SENZA CHIEDERE IL PERMESSO a Genova in Feltrinelli h 18. Vi aspetto.
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