IO NON DO INDICAZIONI DI VOTO Faccio parte di quella ampia percentuale di cittadine e cittadini serie e seri che lavorano con onestà a progetti utili.

IO NON DO INDICAZIONI DI VOTo non l’ho mai fatto: anche quando tutti/e si sono schierate/, non troverete traccia in qs blog di suggerimenti per uno o l’altro partito

IO NON DO INDICAZIONI DI VOTO e da 4 anni andiamo ovunque si ritenga il nostro lavoro di EDUCAZIONE AI MEDIA utile: parrocchie, scuole, associazioni, circoli PD, circoli sel, scuole in comuni leghisti. Il nostro è un lavoro TRASVERSALE.

IO NON DO INDICAZIONI DI VOTO come qualcuna poco attenta ha scritto nel post qui sotto
IO NON DO INDICAZIONI DI VOTO
PERO’ VADO IN GIRO per l’ITALIA da 4 anni , insieme a Cesare Cantù e ad altre/i persone serie e preparate. Vado nelle scuole e CONSTATO IL DISASTRO CHE UNA TELEVISIONE MONOPOLIZZATA HA PRODOTTO SU PIU GENERAZIONI.

IO NO DO INDICAZIONI DI VOTO ma senza alcun timore affermo che è stata una disgrazia di proporzioni enormi non avere fatto la LEGGE SUL CONFLITTO DI INTERESSI. La ragione principale per cui l’italia si trova nello stato in cui è, è non avere capito, o forse averlo capito e approvato, che la TELEVISIONE poteva rappresentare un potente strumento di educazione in un Paese che ha il piu alto tasso di analfabetismo di ritorno e il piu alto tasso di abbandono scolastico e la percentuale tra le piu basse in Europa di lettura.
Avere, forse volutamente trascurato la LEGGE SUL CONFLITTO DI INTERESSI ha permesso a Berlusconi di proporre il suo sistema valoriale oltre che in MEDIASET anche in RAI, cioè il servizio pubblico.
IO NON DO INDICAZIONI DI VOTO ma mi oppongo e lo dirò ovunque mi sarà possibile a un partito, il PD, che in modo vergognoso ripropone i nomi di chi è stato tra i responsabili di questo disastro culturale.

i cittadini di un PAese democratico non sono l’effetto del caso ma il risultato di un processo educativo.