COMUNICATO STAMPA
“Consideriamo indispensabile, per ottenere processi efficaci di vigilanza sul palinsesto e sulla produzione, che la composizione del Consiglio di Amministrazione sia paritaria, donne e uomini, e riteniamo che occorra l’individuazione di una consigliera del CdA delegata a valutare i prodotti televisivi secondo una visione rispettosa e paritaria per quanto riguarda il gender; capace quindi di rimuovere gli ostacoli che si frappongono alla realizzazione di opere di qualità, e promuovere azioni di garanzia per la tutela dell’immagine femminile”.
Così recitava la lettera indirizzata alla Rai il 27 giugno
2011 da DonneinQuota insieme a Fabrizia Boiardi allora referente del Comitato Pari Opportunità Rai di Milano, in occasione del “1° Meeting in Rai sull’immagine della donna nella tv pubblica”. La lettera (in allegato) era stata firmata da tutte le personalità istituzionali presenti al Meeting. Solo per citarne alcune: Maria Pia Ammirati, Presidente Commissione Pari Opportunità Rai e Vicedirettrice Rai1; Francesca Brezzi, Delegata Pari Opportunità del Rettore Univ. RomaTre; Siusi Casaccia, Presidente Coordinamento italiano LEF Lobby Europea delle Donne; Mirella Ferlazzo, Presidente Comitato Unico Garanzia per le Pari Opportunità/ Ministero dello Sviluppo Economico; Elisa Manna, Vicepresidente Comitato Media e Minori/Ministero dello Sviluppo Economico; Elena Vecchio, Presidente Comitato Esecutivo Federmanager Minerva.
Successivamente la lettera è stata sottoscritta da un grande numero di cittadine e cittadini.
A un anno di distanza dal Meeting e nell’imminenza del rinnovo del CdA Rai, ribadiamo con forza ancora maggiore quei principi irrinunciabili: un CdA che assicuri una presenza equilibrata donne e uomini, composto con attenzione prioritaria ai curricula, alla competenza e a una comprovata sensibilità in materia di democrazia paritaria e differenza di genere.
DonneinQuota Blogger Unite(d)
La Presidente Marina Terragni
Donatella Martini Giovanna Cosenza
Loredana Lipperini
Giorgia Vezzoli