Importante Lettura: neurobiologia e condizionamento mediatico

Dott. Vincenzo Puppo,
se ha fatto perdere tempo a lei non vuol dire che non sia utile e interessante per molti altri questo articolo. In questo blog, come è evidente, e anche fuori di esso, non ci occupiamo solo di donne e sessualità. I media, il linguaggio delle immagini, l’influenza sul pubblico sono fin dalla realizzazione del documentario al centro del nostro interesse. Un contributo che arrivi da uno scienziato non può che interessarci, a maggior ragione se si tratta di uno scienziato che ha interesse a divulgare, e non solo a parlare ai suoi colleghi. Di solito delle questioni mediatiche se ne occupano solo media researcher o sociologi: sentire il parere di un neurobiologo è molto interessante e può essere utile per uscire dal conformismo dei suddetti.
“…opportuno riflettere che tutte le volte che abbiamo difficoltà di comunicazione con i nostri simili, queste difficoltà sono da attribuirsi, o potrebbero essere attribuite, all’esistenza di strutture cerebrali in parte diverse”, questa frase ovviamente e chiaramente non è all’interno di un ragionamento sullo stupro ma di uno generale sul funzionamento della conoscenza umana. E poi, siamo seri, proprio da parte de il Corpo delle Donne è pensabile trovare una giustificazione biologica degli stupratori?
Se si fosse poi trattato di una pubblicazione scientifica NON la avremmo certo diffusa, perché sarebbe stata interessante solo per gli addetti ai lavori mentre noi da sempre cerchiamo di divulgare. Che il Prof. Maffei ne abbia molte altre di pubblicazioni scientifiche lo credo alquanto plausibile: http://www.lincei.it/modules.php?name=Content&pa=showpage&pid=89

Conclude Maffei “La grande facilità delle comunicazioni rende una gran parte del mondo come un grande villaggio, a cultura omologata…Diceva S. Paolo nella lettera ai Romani “Non conformatevi alla mentalità del secolo. Trasformatevi rinnovando la vostra mente” (Rm. 12, 2).”
Ma oggi c’è sempre più internet: cosa è per Maffei? Lo stesso “un grande villaggio, a cultura omologata”?… Dopo 7 pagine di spiegazioni, come conclude: “Trasformatevi rinnovando la vostra mente”, cioè, cosa propone? Niente!!! Voi non le avete lette/sorbite le 7 pagine di Maffei suggerite da Cesare (a cui ho già replicato privatamente con email alla Dr. Zanardo), cosa c’è di male a scrivere che per me è stata una perdita di tempo? NON so voi, ma io mi sono stancato di leggere/ascoltare (qui poi si parlava molto di fisiologia del cervello) per capire/comprendere/analizzare ecc., le ragazze/donne/figlie stanno subendo in questo momento abusi/molestie/stupri/discriminazioni ecc. e io ho deciso di dire BASTA con le chiacchiere VOGLIAMO FARE qualcosa di concreto??? E nelle mie competenze cerco di farlo, vedi articoli, interviste, corsi lezioni, ecc. e cerco di passare la mia esperienza (passione ecc) alle donne che vogliano collaborare, capito? Tutto qui!
Poi sia chiaro vengano anche i Maffei ecc, ma per favore non mi scrivete “Buonissima Importante Lettura”. Importante per chi? “avanti avanti! che ce la facciamo!” a fare cosa e come?… “può cambiare sostanzialmente il vostro approccio alla vita” davvero? E come? io non l’ho capito dall’articolo…
“Se qualcosa non è chiaro, chiedete qui sul blog” io l’ho fatto e quale risposte ho avuto?…
PS: per favore, chi mi replica, lo faccia prima almeno leggendo TUTTO l’articolo di Maffei! E mi dica anche cosa ha capito, è cosa di utile, in pratica in cosa possa servire ORA per le donne!
PS: possibile se io scrivo un commento (dove tra l’altro NON è citata la Dr Zanardo, TUTTE voi pensate subito che sia un attacco alla Dr Zanardo e pensate solo a difenderla!? Ma (intanto casomai, lei sa come difendersi bene, e discutere con me…, da sola e anche in privato cosa che chiaramente voi non potete sapere) poi è chiaro che io la stimo e sono felice del suo lavoro (ma dove avete letto qualcosa di mio contro la Dr Zanardo???) altrimenti non le avrei chiesto di collaborare ecc. (in privato e non)!