Ricevo ora la notizia che vi passo immediatamente e che ci fa contente: vi ricordate il nostro incontro in Commissione di Vigilanza? Allora l’unico nostro sostenitore oltre al Presidente Zavoli, fu Vincenzo Vita.

Ecco cosa ricevo  proprio ora:

RAI: VIGILANZA, NEL TESTO SUL PLURALISMO ENTRA IL ‘WOMEN EMPOWERMENT’ =
APPROVATI ARTICOLI 17 E 19 SU RESPONSABILITA’ DEI CONDUTTORI E
DIVIETO DI TALK PER GIORNALISTI IN POLITICA

Entra il women empowerment nel
testo dell’atto di indirizzo sul pluralismo nell’informazione e nei
programmi di approfondimento della Rai all’esame della commissione di
Vigilanza. Un emendamento di Vincenzo Vita del Pd ha ottenuto infatti
parere favorevole dal relatore Alessio Butti del Pdl a patto che
diventasse integrativo dell’articolo 17 e non sostitutivo, ed e’ poi
stato approvato dalla commissione.

L’emendamento recita: “la Rai si impegni a promuovere
l’acquisizione di poteri e di responsabilita’ da parte delle donne
(empowerment) con azioni antidiscriminatorie mirate, per il reale
accesso delle donne alle posizioni dirigenziali nel sistema
radiotelevisivo pubblico, al fine di favorire la presenza femminile
nelle posizioni apicali delle testate giornalistiche televisive
pubbliche, e, piu’ in generale, del sistema radiotelevisivo pubblico,
in modo da incidere sulle scelte editoriali e di palinsesto e quindi
sull’immagine complessiva delle donne offerta dalla tv pubblica”.
Emendamento

Al punto 17, sopprimere il primo periodo

Sostituire il punto 17 con il seguente: “La Rai s’impegni a promuovere l’acquisizione di poteri e di responsabilità da parte delle donne (empowerment) con azioni antidiscriminatorie mirate, per il reale accesso delle donne alle posizioni dirigenziali nel sistema radiotelevisivo pubblico al fine di favorire la presenza femminile nelle posizioni apicali delle testate giornalistiche televisive pubbliche, e, più in generale, del sistema radiotelevisivo pubblico, in modo da incidere sulle scelte editoriali e di palinsesto e quindi sull’immagine complessiva delle donne offerta dalla televisione pubblica.”

VEDREMO NELLE PROSSIME SETTIMANE COSA ACCADE