Monthly archive Ottobre 2011
Operaie morte a Barletta: comunicato UDI nazionale

Operaie morte a Barletta: comunicato UDI nazionale

Comunicato UDI nazionale.

Operaie morte a Barletta: un comunicato non basta.

Se ci guardiamo indietro, se ripensiamo alle battaglie dell’UDI e del movimento di emancipazione, vediamo quanto coraggio, quanto pensiero politico abbiamo speso per definire nel tempo i diritti e i doveri della lavoratrice e della lavoratrice madre.

Ci chiediamo che fine abbiano fatto quelle leggi e quelle regole per le quali abbiamo lottato per tanti anni, per combattere il lavoro nero, lo sfruttamento del lavoro a domicilio, il caporalato.

E  mentre ci apprestiamo ad una Anteprima Congresso tutta dedicata al lavoro nella convinzione che le donne sono cambiate ed è cambiato il lavoro,  la tragedia di Barletta ci restituisce una realtà che annienta. Realtà che accomuna donne italiane, del Sud e tante immigrate.  Come immaginare un orizzonte altro, se la politica è miope e vive alla giornata?

Come possiamo pensare di cambiare e ammodernare un paese quando prevale l’illegalità? Oggi il problema non è più conquistare questa o quella legge, il problema è  avere una classe dirigente responsabile e all’altezza dei suoi compiti.

Noi lavoreremo per questo. Cercheremo il confronto e lo scambio con le altre donne.  Ci mobiliteremo con la sapienza e l’intelligenza politica che deriva dalla nostra lunga storia per sollecitare le azioni politiche opportune.

Noi non ci sostituiamo ai partiti, ma possiamo ricordare loro che costituiamo  più della metà dell’elettorato e che devono fare i conti con le istanze – così dicevamo una volta- delle donne.

A breve faremo sapere l’iniziativa politica che intendiamo avviare a …

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WINconference: premi a Marcegaglia, Zanardo, Muti, Spitzmiller e Giangravè

WINconference: premi a Marcegaglia, Zanardo, Muti, Spitzmiller e Giangravè

(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Roma, 05 ott – Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria; Lorella Zanardo, scrittrice; Paola Muti, epidemiologa; Rebecca Spitzmiller, avvocato di RetakeRoma e Barbara Giangrave’ di Addio Pizzo sono le 5 donne leader italiane vincitrici del Premio Inspirational Women, l’iniziativa lanciata dalla Win Conference – Women’s International Networking, la piu’ conosciuta ed importante conferenza al mondo per le donne in carriera, giunta alla 14.ma edizione. Per la prima volta, afferma una nota, il Comitato Win ha deciso di dare un riconoscimento alle donne “invisibili”, alle donne coraggiose che, attraverso il duro lavoro, lo spirito forte e la leadership, sono creatrici di storia per l’Italia, Paese ospitante.…

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Cambiare il Mondo

Cambiare il Mondo

Mi intervista Serena Fiorletta del quotidiano LaStampa.it. Questo è l’articolo sul loro sito.

La prima foto qui a sinistra  è quella che viene scelta dall’ufficio competente. Non rappresenta assolutamente ciò che scrive con professionalità e competenza  la giornalista. Diverse lettrici protestano e la Stampa promette di cambiare la foto. La seconda, qui sotto,  è la foto che viene scelta per dimostrare il cambiamento.

Peggio non potevano fare. Interrogata la redazione risponde che non hanno in archivio  foto di donne competenti. Inutile dire che un’intervista dove si parla di un congresso di 1000 donne da tutto il mondo dove ieri ha parlato la presidente donna di Pepsi Co., dove intervengono donne premi nobel donne e il cui titolo è Women Creating History, non trova in queste due foto una corretta illustrazione. Facciamo una prova, innalziamo il livello di ocnsapevolezza su questo tema, sperimentando:

Se uscisse un articolo cosi: “Più cultura d’impresa e innovazione ecologica, tecnologica e sociale. Questo chiedono i Giovani Imprenditori di tutti i Paesi del G8 riuniti il 3 luglio a Stresa. Le loro istanze sono state raccolte in una dichiarazione congiunta che verrà consegnata, con il tramite del Ministro Meloni, al Presidente Berlusconi e ai grandi del G8 di L’Aquila. Per la prima volta la classe dirigente del futuro ha compattato le proprie forze a livello internazionale per elaborare proposte concrete di governo a livello mondiale.” E fosse corredato da una foto così: Cosa penseremmo? La foto del ragazzo  non ci parrebbe avere nulla a …

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Intervista a Lorella Zanardo su La Stampa

Intervista a Lorella Zanardo su La Stampa

Utile l’intervista, ma la foto… C’è bisogno di lavorare sui temi della differenza di genere nelle redazioni!…

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Lettera da Milano

Lettera da Milano

Qui Milano. PM10 fuori controllo, dichiara l’asessore Maran: da soli non ce la facciamo, serve l’aiuto dell’hinterland”. Dice Marta Berrini presidente dell’Amat, l’agenzia dell’ambiente, che “servono comportamenti virtuosi, far capire che le condotte individuali hanno ricadute collettive”. Lo si dice da anni, bisogna forse prendere coraggio e partire con una decisone impopolare, difficile cambiare il mondo cercando consenso: si chiude Milano al traffico. Stop.

“Non lasciateci soli nell’emergenza” manda a dire l’assessore Majorino al ministro Maroni, preoccupandosi giustamente per i 332 profughi che qui chiedono asilo. Serve welfare e, anche qui, oltre ai soldi serve prendere decisioni difficili, che non avranno un ritorno immediato.

A chi governa oggi viene chiesto di lavorare sui tempi lunghi. E di non godere di alcun riconoscimento: il Paese è stato abituato male, promesse a breve seppur non mantenute, hanno reso donne e uomini incapaci di prospettiva.

La foto l’avete vista in questi giorni? E’ il tavolo dei consulenti che compongono l’Innovation Team per l’Expo. Tutti rigorosamente uomini. Avevamo protestato insieme a Marina Terragni in aprile, pareva la responsabilità della Sindaca uscente o dei suoi colleghi di partito. La foto è però stata scattata in questi ultimi giorni, dunque con la nuova amministrazione già attiva. Ma è possibile progettare un Expo che si chiamerà “Nutrire il Pianeta” senza considerare che esistono le donne? Mi frullava una domanda nei giorni dell’elezione del nuovo Sindaco e mi si ripropone in questi giorni: perchè in politica non si usa il vecchio efficace metodo della selezione …

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Lettera da.. l'Europa

Lettera da.. l’Europa

Ci colleghiamo al blog di Giovanna Cosenza per questa puntata dove incotriamo Nevena che ha fatto esperienza a Londra e in Germania.…

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Maschi

Maschi

Che vuoto hai lasciato.

Baratro, abisso furioso

In cui  mi hai immersa, dove nemmeno mi dibatto,

Sto.

Cerco, con orrenda fatica, il mio metodo, il mio rigore

La mia capacità di analisi che  venga in mio soccorso.

Schemi che mi proteggano, regole che mi indirizzino,

Teorie che dominino l’ansia

che mi paralizza.

Eri la mia anestesia, il prozac di giorni allineati,

all’apparire del primo vuoto di ossigeno,

la tua presenza mi allontanava dalle domande che premevano,

dal significato che non riesco più a trovare.

Mille pomeriggi invernali di corsa per vedermi un attimo,

nascosto dietro un angolo, sempre quello,

ad aspettarmi per correre in un rifugio che ti consentisse,

di guardarmi e regalarmi la forza per continuare.

Pomeriggi in cui sono diventata bella, bellissima,  voluta, amata.

Ore da cui riemergevo  forte, pronta al mondo armata del tuo amore.

Oh di questo sì, devo esserti grata,

di questo immenso regalo, di non avere preteso nulla durante il cammino.

Di questo muto donare di cui a lungo mi sono cibata.

Finalmente avevo vent’anni!

La vita è sottile, le cosce si sono fatte miracolosamente più snelle,

mi riveli tu sensuale nei gesti,

audace nelle richieste.

Mi mostro, mi scopro

Nessun lenzuolo mi nasconde

Sono.

Mangio il tuo sesso vogliosa e forte del mio potere.

Non è il mio sapere che vuoi?

Mi addentro e come! nei meandri segreti del tuo pensare

Parlo, ma non è la mia voce che ascolti.

Ho una schiena bella? Dici.

E sì  percorrila, e là ti accolgo.

“Quanti

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