Immagino che non abbiate dubbi, è così: ho 18 anni, porto la taglia 38. Di seno ho la taglia 5.
Vedo che annuite, mi fa piacere che crediate alle mie parole, non sono certo una bugiarda, lo dico dunque è vero.
In effetti guardandomi allo specchio pensavo che forse la mia taglia reale è almeno la 40…42…44…? Ma poi ho capito che non dovevo preoccuparmene: qui funziona che ognuno dice ciò che vuole e che gli fa più comodo e, ciò che è incredibile, tutti gli credono!

Prendete Enzo Iachetti e Antonio Ricci: da 20 anni scrivono e conducono Striscia la Notizia che ci mostra donnine sgambettanti,  propone un umorismo casereccio e fa fare un sacco di soldi al nostro Premier, una vera manna per lui! Ebbene, Ricci dichiara da sempre che lui è fermamente di sinistra. E, ci credereste? Tutti gli credono, anche quelli di sinistra! Vi pare impossibile? Anche a me, ma vi garantisco che è così.
Greggio dal canto suo ha dichiarato dalle pagine di Sette, il magazine del Corriere, che lui è stanco di questi politci che ci ritroviamo, che non ne può più. “Ma tu ci lavori per loro!” verrebbe da dire! E ho pensato che qualcuno glielo avrebbe fatto notare, magari il giornalista del Corriere, che come giornalista è certamente imparziale se no che giornalista sarebbe? Niente, nessuno lo ha messo in dubbio.

Sono poi trasecolata quando l’assessorato alla cultura della mia città mi ha invitata alla Mostra di Artemisia Gentileschi, una pittrice che in confronto io sono un’ameba, una che per emergere da artista in quegli anni ha dovuto patire le pene dell’inferno. E chi chiama la mia città a rappresentare la mitica Artemisia? Michelle Hunziker! Perchè? mi sono chiesta senza parole. Sarà perchè, ho ipotizziato,  che avrà detto che  lei è tutta la vita che alle donne ci tiene e anche alla loro emancipazione? Forse… Ma… non mi parva e con il lavoro che fa e come lo fa…

Non importa qui conta cio’ che dici, non cosa fai, mi sono poi detta.
Mi ero gia stupita quando il Premier anni fa incontrò il Santo Pontefice in una saletta a Ciampino, accadeva durante l’annus terribilis del premier, gli trovavano donnine da tutte le parti, una tragedia per lui.
Il Papa gli chiese rassicurazioni sulla tenuta della famiglia, lui rispose che certo, lui alla famiglia ci teneva. I due si trovarono d’accordo.
Fu allora che cominciai a pensare che era inutile ricorrere alla liposuzione per sembrare più snella: perchè spendere denaro inutilmente? Bastava dichiarare al mondo che io ero una fantastica 38 e tutti ci avrebbero creduto!
Ogni dubbio svanì definitivamente quando capii che questa pratica era assolutamente bipartisan, meglio tripartisan: l’on. Casini  dichiarava di essere assolutamente pro famiglia cattolica mentre stringeva tra le braccia  la sua seconda moglie, mentre i figli prodotti con la prima moglie lo guardavano contenti. Nessuno fiatava o chiedeva spiegazioni.

Andrea Santoro del PD intanto ci convinceva che il manifesto della gonnellina svolazzante era la massima espressione di rispetto per le donne, lui compagno del pd lo sapeva bene. Tutti annuivano.
Ma più di tutto mi convinse la fantastica Simona Ercolani, autrice di “La Pupa e il Secchione” una trasmissione che piu trash non si può,  ma anche responsabile della parte culturale del festival del PD di Pesaro: la trovai geniale quando ci fece intendere, con allusioni, reticenze, rimandi,  che la sua trasmissione con  le telecamere che ginecologicamente inquadravano i culi delle pupe mentre dei poveri secchioni macilenti stavano a bocca spalancata a fissare i suddetti culi, ecco il suo programma insomma era una forma di… cultura… cultura di sinistra si intende. Le credetti anch’io. Visto che nessuno reagiva, significava che ero io a non capire. E quindi mi adeguai.

E dunque eccomi qua, senza lifting, senza mesoterapia, nemmeno una dieta, felice e con una autostima alle stelle:
Mi chiamo Lorella, ho 18 anni, taglia 38, Miss Universo 2011.
Fantastico, funziona!  🙂

N.B. Leggete anche la seconda lettera da Berlino qui nella sidebar.