Oh cara, dappertutto c’è divisione: tra ciò che si muove e ciò che sta,
tra ciò che si disgrega e corre verso la gola spalancata del futuro
e ciò che si aggrappa alle macerie per resistere.
Ipazia è la coscienza di questo, e in più la forza che accelera il moto.
Non sono con lei, non la seguo, sono troppo perplesso e tardo, ma non posso non ascoltarla quando argomenta
e fa gemere la discordia e vibrare la gioventù del mondo.
da Mario Luzi, Il Libro di Ipazia