E’ possibile condividere la nostra critica con chi guarda la tv e fornire loro gli strumenti necessari a una percezione corretta?
Io credo che sia possibile provarci.
Molti di voi hanno scritto evidenziando come la televisione si stia avviando verso una parità di “maltrattamento”: sempre più spesso infatti la proposta del maschile è volgare ed umiliante e, così come avviene per le donne, non rappresentativa di un maschile che possa educare ed essere preso a modello.
Il brano che segue è tratto da Scherzi a parte edizione 2009, trasmissione in prima serata di Canale 5.
Ve lo proponiamo, perchè si presta ad essere utilizzato per un percorso didattico . Vi chiederei di guardare prima il brano e poi di continuare la lettura.
Scherzi a parte – Canale5 – 19/02/09
Anche qui, come nell’ultimo video esaminato, la prima cosa che notiamo è la presenza di due adulti maturi che discutono intorno al corpo di una ragazza molto giovane. Le figure solitamente “di riferimento” quindi gli adulti, utilizzano la ragazza come oggetto. I due uomini hanno entrambi quasi 50 anni.



-i tre adulti vestiti
-la giovane nuda
-la comicità che riporta ai famosi discorsi da bar dei maschi giovani. Riflettiamo sull’età dei conduttori.
Dipende da come…