Gentile Senatore Monti, La sua nomina ha riempito di speranza la gran parte delle cittadine e dei cittadini italiani che ben conoscono la sua intelligenza, rigore e coraggio. Le auguriamo di riuscire a costituire un buon Governo capace di attuare quelle riforme necessarie a portare il paese fuori da questa crisi drammatica. Immaginiamo che in questi giorni Lei venga sollecitato da ogni parte ma ci consenta di rivolgerle un invito: ci eviti, per favore, una foto di insediamento del nuovo Consiglio dei Ministri di tipo medievale-sessista, composta da soli uomini. Uomini che dovrebbero, tra l’altro, avere come priorità quella di liberare il più vasto giacimento di energia sottoutilizzata presente in Italia: le cittadine italiane. Siamo consapevoli che in questo paese una donna per essere scelta in una posizione di leadership deve essere intelligentissima, ma anche semplice, bella ma anche brutta, con esperienza ma anche giovane, deve preferibilmente avere conquistato un titolo olimpico in eta’ giovanile, avere almeno tre figli e soprattutto una (si badi bene: una sola) famiglia perfetta. Ma Lei, Senatore, le cerchi queste donne in gamba, competenti, oneste e sinceramente impegnate per il bene del paese e vedrà che qualcuna la trova! Le auguriamo di riuscire a scegliere persone di valore e di ridare all’Italia un’immagine internazionale degna. Buona fortuna Comitato Pari o Dispare…
Continua a leggere...4 miliardi in 10 anni
Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo appello di Pari o Dispare:
Appello congiunto di: A.F.F.I., Amiche ABCD, Arcidonna, Aspettare Stanca, Donne della Banca d’Italia, CEMP (Milano, Consultorio familiare privato Laico), Cittadinanza Attiva, Corrente Rosa, Diversamente Occupate, Donne della Banca d’Italia, Donne in Quota, Donne in volo, Filomena, Gruppo Maternità & Paternità, Innovatori Europei, Leipuò, Lucy e Le altre, Ozio Creativo Society, PariMerito, Pari o Dispare, Rete per la Parità, Udi Nazionale, Usciamo dal silenzio, Valore D
QUATTRO MILIARDI (ERANO) TUTTI PER NOI: GIU’ LE MANI DAI FONDI GENERATI DALL’AUMENTO DELL’ETA’ PENSIONABILE DELLE DONNE
E’ in atto un grave furto alle donne italiane, che rischia di passare inosservato.
Il Governo, con l’aumento dell’età pensionabile delle donne nel pubblico impiego (come da standard europei), si era impegnato ad utilizzare i risparmi che ne derivano – 4 miliardi circa in dieci anni – per interventi dedicati a favorire l’inclusione delle donne nel mercato del lavoro, per la conciliazione fra tempi di vita e tempi di lavoro e per il fondo non autosufficienza.
Quattro miliardi nei primi dieci anni e, dopo, 242 milioni di euro a regime ogni anno: sono cifre che mai le donne italiane hanno potuto anche solo sognare.
Dobbiamo difendere questo tesoro: consentirebbe alle donne italiane e a tutto il Paese di rimettersi in marcia verso gli obiettivi europei, non solo in termini di equiparazione femminile, ma anche di crescita economica. L’Italia stenta a crescere e non può quindi ignorare ciò che è universalmente riconosciuto: il miglior ricostituente per lo sviluppo è …
Continua a leggere...Reddite quae sunt Caesaris Caesari et quae sunt Dei Deo
Diamo a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio: facendo questa massima nostra e non volendo decidere chi sia Cesare e chi sia Dio nella vicenda che segue.
Da parecchi anni Loredana Lipperini scrive libri e post con l’obbiettivo di innalzare il livello di consapevolezza sul tema della rappresentazione delle donne nei media: il suo testo Ancora dalla parte delle bambine ne è un esempio. Oltre a ciò affronte il tema durante numerosi dibaitti e interviste.
Giovanna Cosenza insegna linguaggio dei media all’Università: spesso tratta del tema della rappresentazione della donna nei media innalzando il livello di consapevolezza su questo tema.
Marina Terragni illumina da anni il borghesissimo Corriere della Sera con illuminanti aritcoli sulle donne.
Io, Lorella Zanardo, insieme a Cesare Cantù e Marco Malfi Chindemi ho scritto e diretto un documentario visto da 3 milioni e mezzo di persone che ha innalzato il livello di consapevolezza delle persone su questo tema, dei giovani e delle giovani in particolare che sono sensibili al linguaggio delel immagini. Oltre a ciò tengo un blog, una pagina FB ma piu’ di tutto vado nelle scuole e incontro centinaia di ragazze e ragazzi. E innalzo il livello di consapevolezza.
I blog gestiti da giovani donne: vitadastreghe, donne pensanti, unaltrogeneridicomunicazione, svolgono da due anni circa un importante lavoro di innalzamento del livello di consapevolezza sul tema della rappresentazione delle donne nei media.
Le donne citate qui sopra oltre all’UDI, ad Annamaria Testa, a …
Continua a leggere...Il consumo dell’immagine della Donna
Vi segnaliamo questo importante incontro previsto per il 4 aprile organizzato dal Consumers’ Forum, cui prenderà parte anche l’associazione Pari o Dispare. L’incontro verterà sul tema del consumo dell’immagine della donna, argomento lungamente affrontato dal Comitato di Pari o Dispare su cui proprio recentemente ha dato un contributo di proposta e azione politica. …
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