Vado a cena da un’amica con i miei figli. Lei, l’amica, di figli ne ha 2, maschi e ancora piccoli. Abita fuori Milano, in una piccola casa con giardino. E’ separata, ha problemi di ogni tipo, ora sta un po’ meglio. Di aspetto gradevolissimo, di carattere splendido, sorride spesso ed è una compagnia piacevolissima. E’ emozionata, con noi 6, ci sarà anche l’uomo con cui si vede da qualche tempo. Anche lui separato ma senza figli, mi dice. Arriviamo, Lui è seduto in salotto,  e parla al telefono. Lei intanto cucina. Lui si siede in cucina con noi. Lei è una cuoca fantastica, sta preparando piatti prelibati, si da un sacco da fare, intanto i 4 figli fanno un gran baccano. Lui si versa il vino e intanto ci intrattiene con la sua visione della politica e del mondo. Ha una conversazione brillante, padroneggia la situazione. Lei intanto taglia la carne  a pezzetti. Ogni tanto lui chiede attenzione, lei si gira, lascia momentaneamente i fornelli e lo guarda con occhi adoranti annuendo. Lui continua le sue esternazioni. Noto che non ha portato né vino, né fiori, né nulla. Ahia penso, gli avari solitamente sono parchi anche nei sentimenti. Dopo due ore è chiaro che lei per lui è un intermezzo. Lei intanto annuisce, è sempre d’accordo sul di lui pensiero. Capisco già che quando la storia finirà, ci starà male. Perchè? Penso rientrando? Ma perchè queste donne carine gentili intelligenti, si buttano via con uomini aridi? Perchè hanno così tanto …

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