Posts tagged "donne"

Elezioni in Afghanistan: il percorso delle donne

Seguiamo il difficile percorso delle donne afghane elette, da questo interessantissimo blog.

www.pangeaonlus.org

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Zitte o zittite?

Ecco l’articolo che abbiamo pubblicato il 15 settembre su ilfattoquotidiano.it. Quale è la vostra opinione?

“Ci dica” mi chiedono i giornalisti: “cosa pensa del concorso di Miss Italia?” “E del velinismo politico?” “E delle gheddafine?”

Ora io credo che ci sia solo una domanda urgente che nulla ha a che fare con le precedenti e che  molto però ha a che fare con la corretta rappresentanza politica dei cittadini, trattandosi della maggioranza dei cittadini:

Dove sono le donne? Intendo le donne reali. Che lo sappiamo tutti che l’Italia non è fatta solo di prostitute e veline.

Da un anno e mezzo vengo invitata da regioni, comuni, università e  scuole per dibattere intorno al documentario “Il Corpo delle Donne”. Incontro moltissime donne, giovani e vecchie, belle brutte colte, semplici, professoresse, studentesse, casalinghe, artigiane: come mai queste donne, le donne italiane non hanno visibilità? Perché si parla solo di qualche centinaia  di escort?

Perché i giornalisti non mi chiedono altro? Perché non mi domandano  per esempio come mai in questa estate di candidature e autocandidature non è stata mai nominata una donna?

Non esiste una donna nei partiti che possa sfidare gli attuali contendenti? E non esiste nella società civile una donna valida da far emergere? Cioè non esiste una donna della levatura, chessò, di un Bersani? Di un Casini? Di un Rutelli? Non c’è proprio?

Il PD l’ha cercata e non l’ha trovata? E gli altri partiti nemmeno?

Mi sono occupata di gestione di organizzazioni anche complesse e …

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Grado zero: un’immagine nuova

Grado zero è la mostra di Laura Albano che si svolge dal 18 al 23 settembre nell’ambito di Avamposti – CalenzanoTeatroFestival, rassegna che dedica una intera serata a l’immagine e il corpo delle donne. Laura Albano è una grande fotografa, oltre ad essere una blogger agguerrita e intelligente con il suo sito unaltradonna. Che cosa racconta questa sua mostra? Una nuova immagine di donna, appunto. Eccone la presentazione:

Una pausa nel flusso del discorso politico, culturale, mediatico che da sempre detta all’occhio le regole dello sguardo sul corpo delle donne. Dimenticare per un istante la storia dei codici da cui il corpo è stato disciplinato, i modi in cui è stato costruito, le gerarchie che vi sono state inscritte. Sospendere la Storia, riportare lo sguardo sul corpo ad un immaginario grado zero dove ritrovare stupore ed immaginare nuove narrazioni.

La potete vedere tutte le sere dal 18 al 23 settembre, dalle ore 21, presso il teatro Manzoni di Calenzano (Fi), via mascagni 18.

La serata a tema è quella di martedì 21 settembre, con la proiezione del nostro documentario alle ore 21 seguito alle 22.30 dallo spettacolo teatrale di Elena Guerini Bella Tutta – I miei grassi giorni felici.…

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Il Fatto Quotidiano: Il tempo delle madri. Intervista a Lorella Zanardo

Su Il Fatto Quotidiano del 4 settembre una pagina intera dedicata alla maternità in età avanzata, partendo da Gianna Nannini e da come i media stanno trattando la sua vicenda.

Qui il link all’articolo on line.

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CI SIAMO ?

Dicevamo in uno degli ultimi post prefestivi “chi le ha viste ?”, che pareva emergere un dato sin dall’inizio della querelle politica estiva: non si vedevano donne coinvolte nel dibattito. E così è stato: per tutta l’estate il confronto è stato infuocato, le candidature e le autocandidature per possibili primarie si sono susseguite, i pronostici hanno riempito le pagine dei quotidiani.

Non una donna.

Sapete che lo trovo quasi divertente. Se ci penso come donna, questo negare la nostra esistenza mi fa arrabbiare.

Se lo penso però come professionista, trovo la negazione dell’esistenza delle donne uno dei fatti più ottusi e meno lungimiranti a cui mi sia capitato di assstere nella mia vita di lavoro.

Non è più nemmeno questione di femminismo, è una struttrale incapacità di tenere conto della maggioranza della popolazione. Credo che a questo punto diventi anche noioso ripetere che siamo la maggioranza, che siamo quelle che decidono gli acquisti, che le donne anziane rappresentano il “welfare all’italiana” mantenendo ancora figli e nipoti con la pensione. Che è ormai provato che le aziende dove ci sono dirigenti donne reggono meglio la crisi economica, che siamo più brave a scuola ecc ecc ecc.

Come si dice “idda sa canta, e idda sa sona”, ce lo diciamo tra di noi insomma.

Anzi no, sbaglio. Scusate.

Non è vero che quest’estate non si è parlato di donne, ho detto una bugia.

La persona in effetti di cui si è più scritto è una donna, Elisabetta Tuliani, moglie del presidente della …

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Le italiane aspettano il consenso del maschio

E’ uscito su l’Unità del 4 agosto questo articolo con una intervista a Lorella Zanardo.…

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Lipperatura: a proposito di un articolo de Il Sole 24 Ore

Il blog di Loredana Lipperini lo conoscete. Così come sapete che il suo pensiero mi è stato di grande aiuto per il documentario. Leggete questo post e i commenti: io ero in dubbio se prendere in considerazione l’articolo de Il Sole 24 Ore, perché mi pareva il prodotto del precariato = pochi soldi = molta frustrazione = poca preparazione = articolo misero. Però Lipperini mi ha fatto ricredere: vale la pena di discuterne.…

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