Posts tagged "diritti"
La Fine della Giunta Regionale Lombarda

La Fine della Giunta Regionale Lombarda

Ci scrive l’Avvocata Alesso e con gioia pubblichiamo:

E’ una grande soddisfazione per la dignità delle donne e per il rispetto delle regole. La affermazione della legalità contro il malcostume e la misoginia ha trovato un forte riscontro giudiziario. Lo dico da cittadina prima ancora che da avvocata impegnata al Tar Lombardia e al Consiglio di Stato in questa battaglia per la democrazia paritaria nei confronti della Giunta regionale composta da 15 uomini e da 1 donna in violazione della normativa europea, nazionale e locale che invece dispone il “riequilibrio di genere” negli organi esecutivi degli enti territoriali. Il Consiglio di Stato ha riconosciuto fin dalla udienza preliminare la gravità e la fondatezza delle illegittimità denunciate e ha fissato al 17 aprile prossimo la data della udienza per la sentenza finale. E’ stata grande gioia qui per le donne e gli uomini di Milano e della Lombardia, una gioia condivisa per chi vuole vivere in una democrazia effettiva dove le donne non siano solo corpo che produce figli o corpo elettorale che produce voti e dove le regole siano rispettate e non soccombano ai privilegi di casta. Ileana Alesso

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Insciallah! Una piccola grande storia all'università Bicocca

Insciallah! Una piccola grande storia all’università Bicocca

Chiara Volpato è una docente all’Università Bicocca di Milano; la conoscete per il suo attivismo, per avere scritto qui, per avere descritto alla stampa estera i problemi delle donne italiane. Qualche tempo fa una giovane studentessa turca chiede a Chiara se ci sia una stanza in Bicocca dove potere pregare. Chiara chiede al Preside ma la stanza non si trova. La ragazza sente il bisogno del suo pregare giornaliero, in particolar modo ora che è lontano da casa. Chiara decide: dà alla ragazza il suo ufficio in Bicocca, tutte le volte che lei sarà a lezione, la giovane studentessa potrà pregare lì. E’ una piccola storia, grandissima dal punto di vista del dialogo tra diversi per cultura, fede e provenienza. Qui sotto trovate alcune delle mail che sono arrivate alla prof. Volpato dalla Turchia: ci vuole poco, un gesto talvolta, per costruire ponti più solidi di mille interventi diplomatici.

Salve, la notizia d’ieri e’ diffuso anche in Turchia. Oggi mi ha chiesto un giornalista Turco di questo situazione. Ho detto che ho richiesto al Vicedirettore di Dipartimento Chiara Volpato, se c’era un posto per pregare. e’ gli ho detto che Lei e’ stata disponibile a cercare un posto. Dopo circa due settimane ho parlato con Lei, mi ha detto che il rettore non ha potuto trovare posto. Inconclusione Lei mi ha detto in maniere democratiche dovrebbe trovare un posto. In fine Lei mi ha dato le chiave del suo ufficio per pregare, finche’ non si trovava un posto. Ho detto …

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Il Giovane Corpo di Aliia

Il Giovane Corpo di Aliia

Aliia Magda Elmahdy ha 20 anni è egiziana, atea e blogger. Sul suo blog ha recentemente postato delle foto che la ritraggono nuda “il suo grido contro una società violenta, razzista, di prevaricazione sessuale e ipocrita”. La sua ribellione è coraggiosa e va supportata in un momento in cui in Egitto gli Islamisti stanno cercando di impossessarsi del potere. “Corpo delle donne che da origine al caos che è causa di corruzione, quindi corpo che va tenuto coperto.” Così il pensiero dominante.  In Egitto l’infibulazione è pratica diffusissima. Ricevo queste notizie dall’amica attivista Maryam Namazie. Proteggiamo Aliia. Stiamole vicine. Che nessun male le venga fatto. Mi raccomando all’erta.

Pensate che forza comunica il suo giovane corpo nudo e imbrigliato! Come comunica! Decido di mettervi qui il link alle foto di Aliia ma di non pubblicarle in homepage. Il nudo del suo giovane corpo ha un effetto di denunica dirompente in Egitto dove i corpi sono  per lo più  nascosti, ma da noi sarebbe l’ennesimo nudo usa e getta. E non è questa l’intenzione di Aliia.

http://freethoughtblogs.com

 

leggete anche LETTERA DA SYDNEY qui a destra

Scultura di Anna Santinello “Senza titolo” 1994 Filo di ferro intrecciato cm. 100 x 390 x 170

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Solo 3 donne nel Governo, Pangea: è ora di rispettare la CEDAW

Solo 3 donne nel Governo, Pangea: è ora di rispettare la CEDAW

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Lettera a una Bambina mai Nata

Lettera a una Bambina mai Nata

Alcuni anni fa feci un viaggio in Rajasthan. Lessi nell’edizione inglese del quotidiano locale che l’apparecchiatura per l’ecografia recentemente introdotta in alcuni ospedali, era particolarmente apprezzata dalle famiglie indiane perchè permetteva l’aborto selettivo: se infatti il feto fosse stato femmina, si poteva decidere di interrompere la gravidanza.

Nella democrazia più popolata del mondo, con una economia in pieno sviluppo ma ancora pieno di contraddizioni, molte donne hanno accesso agli studi e si iscrivono all’Università ma resta viva una mentalità arcaica e mostruosa che fa percepire la nascita di una figlia femmina come una iattura: bisognerà crescerla, pagarle una dote costosissima, insomma un peso enorme per una famiglia. Ricordo che mi sentii quasi male nel leggere la notizia, non riuscii più a godermi il viaggio e passai il tempo a scrutare i volti delle bimbe che incontravo per cercare di comprendere se vivessero una emarginazione evidente.

Ora leggo su vari quotidiani che 500 bambine mancano all’appello qui in Italia. Pare che famiglie di stranieri qui residenti, utilizzino l’ecografia per l’aborto selettivo, così come in India. 5oo bambine mai nate in Italia, ottava potenza economica mondiale. http://www.infooggi.it

CI riguarda tutte, lo sapete vero? Non è un problema da emarginati. Noi donne siamo ancora ritenute un fardello. Non conta pensare che no, nella nostra famiglia no, nel nostro contesto non accade. E’ come per la pubblicità lesiva dellea nostra immagine: non siamo noi a culo in aria nelle affissioni, ma QUELLE IMMAGINI, cambiano radicalmente l’immaginario intorno al  femminile, che riguarda quindi anche …

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Stai zitta cretina!

Stai zitta cretina!

Siamo pari! La parola alle donne, rassegna cinematografica sui diritti delle donne al Teatro Litta di Milano.…

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Mi vorrei occupare di questo

Certamente il Senatore Monti saprà tenere conto di quanto emerge da molte analisi internazionali e da quanto riportato più volte dall’Economist: le donne performano in modo eccellente nei momenti di passaggio e di crisi. L’ho detto anche in una intervista stamane a Radiopopolare. Incontro migliaia di ragazzi e ragazze nelle scuole, parlo moltissimo con loro, anche dopo su FB e via mail o su skype.  Non c’è nulla che mi addolora di più , mi prende un crampo di ansia nello stomaco, e mi preoccupa di più dei dati qui sotto. Questa è l’urgenza, la prima vera urgenza. Una bomba ad orologeria.

Nel pieno della vita con ormoni a 1000 quando sei forte come un dio, costretti a casa, ancora con i   genitori, in ciabatte. Senza la voglia di uscire, per andare dove? Ore davanti al pc, porno e video giochi che ti obnubilano. Madri esauste che incontro spesso disperate. Padri arrabbiati, liti furibonde alla sera. Nonne che allungano deici euro di nascosto al nipote 25 enne.  Le canne per placare la rabbia.

Voglio occuparmi di questo. Vogliamo in tante occuparci di questo. Siamo a disposizione, abbiamo idee. Abbiamo consapevolezza, maturità, esperienza, desiderio. Veloci, per favore. Facciamo presto.

GIOVANI: PIU’ DI DUE MILIONI NON LAVORANO E NON STUDIANO

Nel 2010 il numero dei giovani senza studio e senza lavoro ha superato i 2,2 milioni: si tratta del 23,4% degli under 30, ovvero quasi un ragazzo su quattro. La Banca d’Italia nel rapporto sulle ‘Economie regionali’ aggiorna cosi’ in peggioramento la …

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