Monthly archive Luglio 2011

Quando la Pubblicità è Utile

Dal nostro lettore Ardovig segnaliamo questo articolo sulla pubblicità in Francia. Complimenti di cuore alla nostra amica di Unaltrogeneredicomunicazione: fa più educazione lei che un intero partito politico brava!

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A New York si decide per il bene delle Donne Italiane.

Sono in contatto con le amiche di Pangea e Barbra Spinelli che ci scrivono da New York dove il prossimo 14 luglio, a New York, presso le Nazioni Unite, il Comitato per l’applicazione della CEDAW (Convenzione per l’Eliminazione di ogni forma di Discriminazione contro le Donne) esaminerà il VI Rapporto periodico sull’implementazione della Convenzione che il Governo italiano ha presentato nel dicembre 2009. Fondazione Pangea Onlus e Giuristi Democratici saranno presenti come rappresentanti della società civile  per la piattaforma Lavori in Corsa – 30 anni CEDAW, con  un rapporto Ombra, elaborato da diverse organizzazioni per evidenziare all’ONU e all’opinione pubblica l’inadeguatezza, alla luce dei canoni di giudizio stabiliti dalla Convenzione, delle politiche, delle misure e dei finanziamenti volti a garantire le pari opportunità in Italia evidenziando le discriminazioni e gli stereotipi di genere ancora esistenti e lesivi della dignità e dei diritti delle donne.

La CEDAW è considerata il trattato internazionale più completo sui diritti delle donne. La Convenzione, ad oggi è stata adottata da 186 Stati. L’Italia l’ha ratificata nel 1985. E’ composta da un preambolo e 30 articoli che identificano aree specifiche di discriminazione e indicano gli strumenti per eliminarli. Chiede di rimuovere le discriminazioni e gli ostacoli che limitano la partecipazione delle donne alla vita pubblica, lavorativa, ai processi decisionali politici,  familiari, personali; di contrastare la violenza di genere, di impegnarsi per modificare la diffusa accettazione degli stereotipi associati ai ruoli tradizionali di uomini e donne nella famiglia e nella società, incoraggiando un’immagine paritaria tra

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10 luglio, Marinella di Sarzana (SP): Festa delle Donne del PD

Alla Festa Nazionale delle Donne Democratiche, Specchi. Il corpo delle donne e l’immagine dei media, incontro con: Susanna Cenni– Parlamentare PD Silvia Costa – Europarlamentare Giovanna Melandri– Parlamentare PD Lorella Zanardo – Scrittrice, autrice de “Il corpo delle donne”.

Coordina Natalia Lombardo– l’Unità

Presiede Stefania Benatti – Coordinatrice donne pd Marche

Fattoria di Marinella, Sarzana, ore 21. Qui il programma completo.

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Ciao Mamma, il mio Cervello è andato in Corto

Da qualche giorno sono ospite di un’amica in un piccolo meraviglioso paese dell’entroterra sardo: scrivo, passeggio, guardo le donne ai telai produrre tappeti incantevoli, penso. Leggo Sardegna 24, un nuovo quotidiano diretto da Giovanni Maria Bellu che spero possa essere riprodotto con questa impostazione in altre città: si parla di problemi locali ma con l’approccio dell’indagine, della denuncia seria senza clientelismi, lo leggo e mi appassiono. Riporto l’articolo di fondo del direttore che mi tormenta da stamane: che vergonga, che disastro, io voglio fare qualcosa, voglio reagire. Voglio incidere sul cambiamento. Settantamila micro aziende sarde a settembre dovranno chiudere. 210 mila addetti da allora in poi, saranno a spasso, e considerando le loro famiglie si arriva a calcolare che 600 mila persone, nei prossimi mesi saranno ridotte sul lastrico. Gianni Piacciau del movimento «Artigiani e commercianati liberi Sardegna», già iniza a intravedere la prospettiva dell’Argentina nei giorni acuti della crisi. E non è un concetto irreale o esagerato, perchè oltre al baratro della disoccupazione, si aggiungono le pratiche vessatorie dello Stato: i sardi dovranno pagare oltre 300 milioni di euro, che arrivano con le cartelle di Equitalia pronti per essere riscossi dall’erario.

“Non era affatto una macabra metafora del fallimento economico come morte civile il carro funebre che ha accompagnato il corteo delle vittime di Equitalia. Era invece una sintesi cronachistica di quanto, nel silenzio pudico di famiglie capaci di conservare la dignità anche nei momenti più disperati, sta accadendo nella nostra terra. Sì, ci siamo arrivati. Si è compiuto

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Sant’Arcangelo tra pochi giorni…

Sant’Arcangelo di Romagna è un piccolo delizioso paese antico a pochi minuti da Rimini. Da quarant’anni vi si tiene un festival di teatro che invade le strade cittadine. Ricordo molti anni fa la meraviglia del grande Leo De Berardinis. La natura di Santarcangelo 2011 è “corale”, e non solo per i tanti cori che avvolgeranno lo spazio urbano, orizzonte politico di quella comunità cui il teatro allude dalle origini: corale è il modo stesso in cui ha preso forma l’intero disegno, nel dialogo assiduo che ho tenuto con gli artisti in questi anni. Con impazienza ne attendo l’inizio: sarò lì dal 11 al 16 per frequentare, vedere, mettermi in relazione: se siete di quelle parti, se venite, fatemelo sapere che ci conosceremo al bar della piazza!…

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Flash mob importantissimo a Roma

ANCHE SUSANNA CAMUSSO DOMANI A FLASH MOB “NON FARTI SCIPPARE IL FUTURO”, ORE 9 DAVANTI A PALAZZO MADAMA. A SEGUIRE (ORE 11) CONFERENZA STAMPA AL SENATO. Anche la Segretaria confederale della CGIL, SUSANNA CAMUSSO, parteciperà al flash mob previsto per domani, mercoledì 6 luglio, dalle ore 9 alle 10 a Roma davanti al Senato della Repubblica (corsia agonale, lato Piazza Navona) e alla conferenza stampa (ore 11 sala stampa del Senato) per lanciare l’iniziativa “Non farti scippare il futuro”, contro lo scippo in atto nella manovra finanziaria del Governo che sottrae ben 4 miliardi che dovevano essere investiti in misure di welfare e conciliazione.…

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Orgasmi in Libertà

Diceva Dacia Maraini durante il convegno Punto G a Genova, che da tempo si sta  dedicando alla lettura di decine e decine di romanzi erotici scritti da donne, veramente una gran quantità, per anni, di letture scritte da donne per eccitare donne, e forse non solo. Riferiva Dacia Maraini che in tutti, proprio tutti questi romanzi, il finale si presenta sempre con le stesse modalità: per mostrare il godimento supremo le donne scrivono di esperienze masochistiche. Quindi il massimo del piacere per una donna sarebbe essere sopraffatta in varissimi modi; in un caso riporta la scrittrice, un’autrice di tali romanzi faceva addirittura corrispondere il piacere supremo alla sua morte. Insinuava Dacia Maraini che forse anche in questo caso noi donne abbiamo introiettato un desiderio maschile, o presunto tale: cioè potrebbe essere che confondiamo il nostro desiderio più profondo con quello del partner, ci sarebbe una gabbia insomma, in fondo in fondo, che ci impedisce degli orgasmi personali e creativi. Il pubblico silenziosamente rifletteva; nel contempo una donna alzava la mano e dichiarava: può essere ma per noi lesbiche non è sempre così. Interessante, mi sa che in entrambe le dichiarazioni ci può essere del vero.…

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