PATRICE CHERAU non c’è più. Perdonate se occupo questo spazio nostro, con una notizia che forse a molte non interesserà. Cherau era un grande regista, di cinema ma ancor piu di teatro. Anni fa ricordo una messa in scena favolosa di “DANS LA SOLITUDE DES CHAMPS DE COTON” con la musica dei MAssive Attack e lui e il copratogonista tra il pubblico in un dialogo serrato. Mi piacque così tanto che tre mesi dopo presi un treno e andai a PArigi per rivederlo. Poi, al termine dello spettacolo, feci la coda fuori dal camerino per dirgli grazie.
QUanto mi pesa in questi giorni occuparmi sempre di bruttezza, di politica italiana, di femminicidi, di cose che non funzionano, di gente poco seria. Sarebbe magnifico ritrovare il tempo della bellezza. Mi manca la poesia, mi manca il teatro. Non come esercizi di cultura, ma come pratiche che migliorano la mia vita. DOvere sopravvivere, lotttare per uscire dalle gabbie, lavorare perchè la voce delle donne non si affievolisca, non lascia il tempo alla vita.
E voi, a cosa state rinunciando?