Onore al merito di Lella Golfo, Presidente della Fondazione Bellisario, esponente del PDL. Golfo è una guerriera. Una per dire che mentre SNOQ  cercava di piazzare nel CDA  rai  donne che rispondevano a criteri mai chiariti e dunque non rispettabili,  si batteva con successo come una leonessa all’interno del suo partito perché l’imprenditrice Luisa Todini sedesse nel CdA RAi,e avendo contro tutti gli uomini pdellini ce l’ha fatta.

Ora Golfo sta inviando una lettera alla settimana  a tutte le donne attive, anche a me che non sono del PDL, perchè le donne  si candidino. Vedete che in questo le donne di destra sono migliori. Tutta quella fuffa di un certo femminismo ( NON DI TUTTO, IO MI RITENGO FEMMINISTA , HO DETTO NON DI TUTTO) che cerca di imbrigliare l’energia delle donne con la scusa che il potere sarebbe maschile.
E’ vero il potere è maschile, finchè le donne non occuperanno posizioni che diventeranno autorevoli e il potere com è inteso oggi verrà spazzato via.

Si può danzar nelle strade il 14 febbraio con Eve Ensler,io ci sarò e con quello spirito occuparsi di politica.

Serve capacità immaginativa.

Ecco il messaggio di Lella Golfo donna del PdL che scrive a TUTTE  e per TUTTE si sta battendo .Sono lontanissima dalle idee del PdL come la mia biografia racconta, ma ripeto, onore al merito ovunque alberghi. Dove sta SNOQ? dove stanno le donne del PD che fanno da apripista  alle altre donne? Perché mi scrive Golfo per candidarmi e non Izzo o Comencini o Finocchiaro o Bindi?

Qui di seguito le due mail di Golfo. CHi è interessata scriva, Golfo agisce su tutti gli schieramenti politici

CANDIDATEVI!

Il momento è molto delicato e le prossime elezioni, sia regionali sia nazionali saranno decisive, perché chi porteremo nelle giunte e nel Prossimo Parlamento dovrà guidare, gestire e contribuire a una delle congiunture più difficili che il nostro Paese abbia mai affrontato.

Uno dei temi caldi di questi mesi è il rinnovamento, la “rottamazione”, la nascita di una nuova classe dirigente. Io vorrei che il vero rinnovamento, la rigenerazione arrivasse dalle donne e da una loro presenza più incisiva nella politica! Perché questo avvenga c’è prima di tutto bisogno di più donne che decidano di affrontare un’avventura impegnativa come quella dell’attività politica e poi di qualcuno che le promuova.

Come sapete, la Fondazione Bellisario ha sempre mantenuto un profilo bipartisan e un esempio concreto è proprio la legge sulle quote di genere che ho portato all’approvazione ma che ho fortemente voluto fosse appoggiata da tutti i partiti. E anche in quest’occasione la Fondazione vuole farsi “portatrice sana” di merito, al di là dei colori politici.

Il mio appello è candidatevi!!!!

Vorrei capire quante di voi sono disposte ad affrontare la sfida di una candidatura, per le elezioni nazionali e per le prossime regionali e comunali ma soprattutto quante abbiano idee, coraggio e volontà di iniziare un percorso politico serio e responsabile. Ovviamente ognuna dovrà indicare il partito o lo schieramento in cui vorrebbe candidarsi e sarò io personalmente a promuovere queste candidature presso gli schieramenti da voi scelti.

Sono convinta che ognuna di noi debba fare la sua parte, proprio perché la situazione lo richiede e il nostro slogan di Firenze è quanto mai significativo:

 “Senza donne non si esce, senza donne non si cresce”

Carissime,

il mio appello a candidarvi ha riscosso un successo insperato e ve ne ringrazio! Ero convinta che da parte delle donne ci fosse una gran voglia di partecipare attivamente e la vostra risposta entusiasta mi ha confortato!

E mi fa anche piacere che non abbiate risposto semplicemente “sì” o “no”! Ognuna mi parla delle sue ragioni e perplessità, mi racconta delusioni e amarezze, ambizioni e speranze, fa proposte e dà suggerimenti su come procedere e alcune addirittura propongono di fare un nostro Partito, quel Partito delle donne che ho in animo da sempre!!!

Tante di noi sono molto realiste, alcune hanno già fatto esperienze politiche nelle realtà locali e sappiamo quanto sia difficile il cammino, pieno di ostacoli, sia economici sia culturali. Ma credo che siano sempre valide le parole di Marisa Bellisario che per una donna fare carriera è più difficile ma anche più divertente e nelle vostre risposte ho respirato lo stesso ottimismo consapevole e realista. Abbiamo tutte i piedi ben piantati per terra ma se non iniziamo a tentare di cambiare le cose, nulla cambierà mai! Prima di tutto con questa iniziativa e con l’Agenda del Merito stiamo dicendo a voce alta non solo che vogliamo esserci ma che pretendiamo di esserci e non per una poltrona, ma per portare la nostra idea di lavoro e welfare, di Stato e imprese.  Andando al concreto, come concrete siamo noi, ho già preso conta tti con i segretari dei rispettivi partiti e schieramenti vari, e porterò loro le vostre candidature e idee. Per questo Vi chiedo, per chi non l’avesse già fatto, di inoltrarmi un BREVE CURRICULUM in modo che possa “andare alla guerra” ben armata!

Per quanto riguarda le richieste per il PD, essendo le primarie il 29 e 30 dicembre dovete giocare direttamente, a breve vi trasmetterò il regolamento per partecipare.

Tante di voi mi hanno chiesto un incontro per parlare della mia proposta. Purtroppo gli avvenimenti di questi giorni hanno reso tutto molto convulso ma sto pensando di promuovere quanto prima, spero la prossima settimana, un incontro pubblico in modo da confrontarci e parlarci a tu per tu.

Nel frattempo, Vi mando un caro saluto!

Lella Golfo

www.fondazionebellisario.org