Erik Gandini: una nazione con un disturbo della personalità

a proposito di psichiatria, io continuo a pensare ad un divertentissimo e desolante articolo apparso sull’avvenire 3 anni fa, quando B. aveva già vinto le elezioni ma non aveva ancora manifestato il “meglio” del suo operato. ora il link diretto al sito non esiste più ma si può trovare su vari blog. e forum http://www.fasancult.org/fasancult/threads/4181-Salame-psichiatrico
Da notare: l’autore non è un pericoloso sovversivo ma una firma di spicco di un quotidiano cattolico, uno che aveva anche invitato a votare B.. la contrapposizione, che nasce dalla vicenda alitalia, è tra due tipi di personalità: quella maniacale e quella depressiva. si parla anche di narcisismo ma quello è un discorso più complesso, poichè il narcisismo fa parte della personalità di tutti, il problema sono le devianze e gli squilibri. esiste un tipo di risposta alle influenze sociali euforica, sprovveduta, estroversa, e un’altra introversa, timorosa. entrambi i tipi umani che se ne servono al loro estremo sono da considerare “eccedenti” rispetto ad un’ideale norma (che in realtà non esiste), ma mentre il maniacale è accettato ed esaltato dal mondo moderno il depressivo è spinto ai margini, considerato “malato”. in pratica si scriveva che il nostro paese è governato da un tizio che va “in barca a vela contro mano”, ma dopo 3-4 anni qualcuno ancora considera tutto questo una dote

p.s. non ho mai visto il film di Gandini, spesso faccio l’errore di affidarmi troppo a recensioni e a giudizi di cinefili (brutta razza) che lo considerano quasi all’unanimità “brutto”. però il lettore che commenta su facebook probabilmente fa confusione tra due dei casi citati da gandini (la politica incastrata per un toblerone – che è un enorme blocco di cioccolata di ottima qualità e quella che ha pagato la baby sitter in nero. sembrano essere 2 persone diverse nell’articolo) citato).