Perugia 23 aprile: Festival del giornalismo e Università

Grazie mille per l’interessantissimo incontro di oggi all’Università. Sono sicura che ha lasciato moltissimi punti di domanda e di riflessione in ognuno di noi.
Spero che in futuro, venga riproposto un evento come quello di oggi… ma magari per affermare che qualcosa è cambiato e che le donne, TUTTE le donne, hanno deciso di ribellarsi a questo mondo mediatico maschilista che le tratta solo da “grechine” e oggetti sessuali.
Grazie ancora e complimenti per il vostro immenso lavoro.

Martina P.
Studentessa universitaria di Perugia

Caro Francesco, io sono di Perugia e ti dico : anch’io da giovane pensavo che le donne avrebbero cambiati il mondo ….ma ora sono disilluso. Le femministe vogliono solo eliminarci dalla Storia…
Ma non ce la faranno

Sveglia! Alla realizzazione del documentario hanno partecipato anche due uomini. Non credo Lorella li abbia divorati dopo il montaggio finale del video. Sono ancora vivi e vegeti e continuano a collaborare. Come altri uomini fanno.
La responsabilità di quello che è successo è di tutti. Quanto quella dell’uomo che mette sotto il tavolo una donna e di lei che accetta di sottomettersi e farsi umiliare. Ma entrambi non sono nati così ma (dis)educati in questo modo. Quello che oggi cerchiamo di fare e aprire gli occhi, offrire un’alternativa educativa che tenga conto dei diritti e del rispeto di tutti. E non è un’utopia.
L’altro giorno in rete leggevo un commento di un ragazzo che sconvolto diceva “ho fatto una vacanza in Svezia. In albergo ho acceso la tv e credetemi non si è vista nemmeno mezza chiappa. Le donne tutte vestite, niente veline, niente vallette. Ho continuato tutte le sere a guardare almeno un’ora la tv. Niente di niente, nessun nudo. Ma come mai???”.
Questa situazione di può cambiare, basta volerlo, basta agire. Insieme.