gentile Lorella,
ho dato un’cchiata veloce al vostro forum e vorrei proporvi uno spunto per un dibattito che non mi sembra sia ancora emerso: i video musicali.
Ormai da due anni vivo all’estero e non posseggo televisione. Quando mi capita (molto di rado) di guardare la televisione mi sintonizzo su MTV (tedesca) o VIVA, un altro canale tedesco di sola musica.
La quasi totalità dei video musicali, di cantanti donne, uomini, o di gruppi, mostra ragazze bellissime seminude che ballano in maniera estremamente provocante, cantando o facendo da “grechina” al cantante (vedere ad esempio l’ultimo video di Britney Spears). In alcuni i richiami sessuali sono molto espliciti, sempre a carico delle donne e spesso con una vena masochistica o bisessuale (come mostra, ad esempio, l’ultimo video di Lady Gaga).
Credo che ci sarebbe molto da dire anche riguardo all’omologazione del look di molte cantanti, che personalmente faccio fatica a distinguere l’una dall’altra.
Purtroppo vivendo in Germania non ho accesso a MTV Italia, ma le cantanti che ho citato sono di fama internazionale e non dubito che vengano trasmesse anche nel nostro paese.
Al di là di questo vorrei porre l’attenzione su alcuni programmi che le televisioni sopra citate trasmettono. Si tratta nella maggior parte dei casi di una sorta di reality show per conquistare la notorietà (il diploma di una scuola di modelle con contatti annessi) o l’attenzione di una star (Paris Hilton’s New Best Friend, in onda qualche mese fa) o un (nuovo) partner. Purtroppo conosco, come ho detto, solo la realtà tedesca, ma essendo per la maggior parte trasmissioni americane credo che possano essere present anche nel palinsesto italiano.
Ci sarebbe molto altro da dire, ma credo che vi basti dedicare un pomeriggio a MTV per rendervene conto da soli.
In ogni caso vi consiglio di non prendere il problema sottogamba, in quanto gran parte del pubblico adolescenziale segue questi canali e considera le persone da essi proposte come modelli da seguire.
rinnovo le espressioni di stima per il vostro lavoro